FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] E. Gass, Diario pisano 1937-1938, Pisa 1989, passim; M. Spinella, Memoria della Resistenza, Milano 1974, p. 22; A. Russi, in Il contributo dell'università di Pisa e della Scuola normale superiore alla lotta antifascista ed alla guerra di Liberazione ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] fallirono; l'idea di un sinodo comune non approdò a nulla, anche perché i rapporti dello Stato polacco con le popolazioni russo-ortodosse (perlopiù Cosacchi) si fecero sempre più tesi, fino a sfociare nella guerra civile del 1648.Il D., invece, si ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] re di Polonia, di interporre la propria mediazione nelle trattative in corso fra Mosca e Madrid, al fine di giungere, in Russia, ad una totale eliminazione della Compagnia di Gesù: abile ed audace allo stesso tempo fu il progetto che l'A. sottopose ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] il trattato di pace. Le ostilità vennero comunque riprese nel dicembre seguente, con la partecipazione della S. alla guerra russo-turca. Con il trattato di Berlino (1878), la S. ottenne aumenti territoriali e l’indipendenza dall’Impero ottomano.
L ...
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Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] dalla Finlandia; uno da 90 mm dalla Società svedese Bofors e uno da 107 russo.
Il cannone senza rinculo da 90 mm S. U. A. ha il è del tutto identica a quella del PEPA.
Il mortaio da 160 russo è identico come forma a quello normale da 120, ma solo di ...
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All'inizio della seconda Guerra mondiale le truppe alpine dell'esercito italiano erano ordinate nelle divisioni: "Taurinense" (3°, 4° reggimento alpini, 1° reggimento artiglieria alpina), "Tridentina") [...] sul Don tra Pavlovsk e la confluenza del Černaja Kalitva nel Don. Nei tragici eventi che seguirono lo sfondamento operato dai Russi sul Don nel dicembre 1942, fu costretta ad aprirsi la strada della ritirata combattendo per oltre 1000 km., impacciata ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] affinata tecnica oratoria che va collocata, come scrive il Russo, in una "ideale storia dell'eloquenza forense teatrale 1956, pp. 38, 83 ss., 88 s., 91, 94, 98, 109; L. Russo, R. D., in Inarratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 118 s.; Storia ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] . Anche dopo che il re si fu rifugiato in Sardegna, nel marzo 1799, l'A. restò in Piemonte, e allorché i Russi di Suvorov, entrati nel maggio dello stesso anno a Torino, costituirono un governo provvisorio presieduto dal conte di Sant'Andrea, questi ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] le scarse forze a disposizione della commissione governativa, consigliava di chiedere un intervento piemontese, napoletano o anglo-russo, per evitare quello austriaco che avrebbe indebolito la causa del granduca. Nondimeno, ove ciò non fosse ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] comuniste
La dittatura del proletariato venne invece rilanciata con determinazione agli inizi del Novecento dal leader del comunismo russo Vladimir I. Lenin. Quando nell'ottobre del 1917 sotto la sua guida i comunisti (bolscevichi) presero il potere ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...