IDRURI
Eugenio Mariani
Gli i. costituiscono un gruppo di composti dell'idrogeno, di diversa struttura e composizione; possono essere suddivisi, anche se non sempre in maniera netta, in ionici o salini, [...] 4) risalgono al 1930 circa; più recentemente sono stati preparati i. complessi del nichel, del rodio, del rutenio, dell'iridio che si sono dimostrati importanti catalizzatori. Nella ossosintesi inizialmente si usava come catalizzatore il complesso di ...
Leggi Tutto
Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] e altri composti analoghi che trovano vasta applicazione nella determinazione colorimetrica del ferro, del cobalto, del molibdeno, del rutenio, del rame, ecc., e molti altri.
Taluni agenti chelanti si prestano anche ad essere usati come indicatori d ...
Leggi Tutto
MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] collaborare con Werner, dall’altra di allargare i suoi interessi ad altri ambiti. Oltre alle indagini su complessi del rutenio e dell’iridio, vanno ricordate quelle sui complessi esacoordinati del platino, nelle quali mise in evidenza l’analogia tra ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] sia come catalizzatori. Di questo periodo furono gli studi dei composti nitrosilici del ferro, cobalto, nichel e rutenio, indirizzo di ricerca poi proseguito dalla scuola di chimica inorganica di Milano ed esteso ai composti carbonilici ed ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono indicati tutti quei prodotti fibrosi, di origine naturale o artificiale che possono essere trasformati in filati e in tessuti. Questa definizione esclude dal novero delle fibre tessili [...] anche l'ossido di rame ammoniacale, le soluzioni di alcune sostanze coloranti, come blu di metilene, rosso Sudan III, rosso rutenio, safranina, ecc. In alcuni casi è utile far ricorso all'esame delle sezioni trasversali, per la cui preparazione sono ...
Leggi Tutto
Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] aromatici da ione CN- e alogenuri aromatici su complessi del tipo NiL4, la carbonilazione di olefine su complessi del rutenio, la preparazione di esteri dell'acido carbonico o solforico da ossido di carbonio o rispettivamente da anidride solforosa e ...
Leggi Tutto
Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] è riportato in fig. 5. La parte attiva del nanocatilizzatore è composta da quattro atomi di rame e dodici di rutenio. Questo nucleo chimicamente attivo è adagiato in un poro avente il diametro di circa due nanometri composto di ossido di silicio ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] più efficaci catalizzatori per il processo di ossidazione dell'idrogeno sono i metalli nobili, quali il platino, il palladio o il rutenio, mentre per la riduzione dell'ossigeno, oltre al platino e al palladio, possono essere usati il nichel oppure l ...
Leggi Tutto
Celle a combustibile
Maria Assunta Navarra
Bruno Scrosati
Una cella a combustibile è un dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite [...] più efficaci per il processo di ossidazione dell’idrogeno sono i metalli nobili − quali il platino, il palladio o il rutenio − mentre per la riduzione dell’ossigeno, oltre al platino e al palladio, possono essere usati, sotto regimi di alta ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] stabili (DSA, Dimensionally stable anode) costituiti da una famiglia di materiali di titanio ricoperti di ossido di rutenio. Questi anodi sono caratterizzati da grande stabilità verso la corrosione e, quindi, da lunga vita operativa e ...
Leggi Tutto
rutenio
rutènio s. m. [lat. scient. Ruthenium, der. di Ruthenia, nome lat. mediev. della Rutenia (l’Ucraina e per estens. la Russia), dove l’elemento fu ritrovato: il nome fu dato prima (1824) dal chimico russo G. W. Osann, e confermato poi...
ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...