PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] a Filippo II Augusto, diffusero la novità delle feritoie nei loro castelli o nei rifacimenti di essi, come a Niort (dip. Deux-Sèvres), edificato da Enrico II, e nelle parti ascrivibili a questo sovrano a Chinon (dip. Indre-et-Loire) e a Gisors, dove ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] la reale natura, fu «tenace assertore dell’abbandono di quei vantaggi territoriali che ci aveva concesso il trattato di Sèvres» (Quaroni, 2018, p. 74). Le posizioni antisonniniane e transigenti sulla questione adriatica favorirono la sua nomina a ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] per la madre di questo, Philippe de Montmorency, già sistemati nella cappella del castello di Oiron nel Deux-Sèvres e successivamente trasferiti nella chiesa di Oiron: i sarcofaghi sono rimasti mutilati nel 1568, probabilmente durante le persecuzioni ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Noster di Abraham Louis Niedermeyer (de Biez, 1877, pp. 121 s.). Si era ritirato nel castello di Brimborion, a Sèvres, località prediletta dalla nobiltà francese fin dai tempi della marchesa di Pompadour.
Nel 1823 aveva sposato Maria (Marietta) Gioia ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] di D.), è ben rappresentata anche nelle raccolte di Stoccarda, Monaco, Vienna, Kassel, Weimar, Berlino, Londra, Parigi, Limoges e Sèvres.
D., secondo un'ipotesi del Concina (1975), che ha consultato i registri dei morti della parrocchia di S. Polo ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] X, d'uno stile rude, sono appena una dozzina in Francia: S. Filiberto di Grandlieu (Loira inferiore), S. Generoso (Deux Sèvres), alcune parti di S. Martino d'Angers, la chiesa di Cravant (Indre et-Loire), ecc.; i più importanti avanzi, frammenti del ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] il primo ospedale in Europa per bambini dai 2 ai 15 anni nella sede della Maison de l'Enfant-Jésus in via de Sèvres a Parigi. In Italia il primo ospedale infantile fu quello detto del "Bambin Gesù" in Roma fondato nel 1869. Criterî di doverosa carità ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] (24 luglio 1923) la Grecia diventò padrona assoluta della S. Montagna: solo che, in virtù dell'articolo 13 del trattato di Sèvres, è tenuta a riconoscere e conservare i diritti e le libertà di cui fruiscono i monasteri non ellenici del Monte Athos ...
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Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli [...] poi le scuole della manifattura dei gobelins (Parigi) e quella di Beauvais, per l'arazzeria; e quella della manifattura di Sèvres, per la ceramica.
L'insegnamento impartito nelle scuole nazionali e municipali è controllato da un corpo d'ispettori che ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI (App. II, 11, p. 1002)
Piero Bencini
L'aggettivo viene qui inteso in senso lato, comprendendovi anche gli strumenti usati per le operazioni geodetiche che, in sostanza, non sono [...] . Uno strumento di questo genere è in servizio, in installazione fissa, al Bureau international des poids et mesures a Sèvres: esso fornisce valori con approssimazione del μgal, cioè 10 volte superiore a quella dei migliori gravimetri. Uno strumento ...
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toarciano
agg. e s. m. [dal fr. toarcien, der. del nome lat., Toarcium, dell’odierna località di Thouars nella Francia occid. (dipart. di Deux-Sèvres)]. – Piano geologico del Lias, compreso tra il charmoutiano, inferiormente, e l’aaleniano,...
biscuit
‹biskuì› s. m., fr. – 1. Voce corrispondente, per formazione e valore semantico, all’ital. biscotto, e usata talora anche in Italia con questo stesso sign. 2. Particolare tipo di porcellana non smaltata, caratterizzata dall’aspetto...