Cavailles
Cavaillès Jean (Saint-Maixent, Deux-Sèvres, 1903 - Arras, Pas-de-Calais, 1944) matematico ed epistemologo francese. Allievo del filosofo neokantiano L. Brunschvicg all’École normale supérieure [...] di Parigi, studiò successivamente, in Germania, la fenomenologia di Husserl e la teoria degli insiemi di G. Cantor. Rientrato in Francia, insegnò all’università di Strasburgo e, dal 1941, alla Sorbona. ...
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Il 10 agosto del 1920, nella cittadina francese di Sèvres, l’Impero ottomano firmava il trattato di pace che definiva i termini dell’accordo tra questo e le potenze vincitrici della Prima Guerra mondiale [...] confini con la Siria. Il territorio della Turchia veniva così ridotto alla sola penisola anatolica.
Le decisioni prese a Sèvres - che sarebbero state superate solo grazie alla guerra d’indipendenza guidata da Mustafà Kem¯al - avrebbero lasciato nella ...
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Fisico matematico francese (S. Martin-de-Melle, Deux-Sèvres, 1854 - Parigi 1948), prof. (1900-32) di fisica matematica al Collège de France. Portò notevoli contributi in varî campi della fisica matematica, [...] dalla fluidodinamica alla termodinamica, dall'elettromagnetismo alla relatività, dalla teoria matematica dell'elasticità alla geodesia e alla meccanica ...
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Ufficiale di marina, di origine francese (Niort, Deux-Sèvres, 1753 - Cordova 1810), al servizio della Spagna (dal 1775). Nel 1806-07 combatté contro gli Inglesi, che avevano occupato Buenos Aires, prima [...] assediandoli e costringendoli a capitolare, poi respingendone un nuovo attacco. Nominato viceré, tenne la carica dall'ag. 1807 al genn. 1809, quando fu deposto dalla giunta centrale di Buenos Aires. Dopo ...
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Pseudonimo dello scrittore Jules Husson (Laon, Aisne, 1821 - Sèvres 1889). Romanziere realista, scrisse: Contes domestiques (1853); Les bourgeois de Molinchart (1855); Monsieur de Boisdhyver (1857); ecc. [...] Sostenitore del realismo anche nelle arti figurative, si interessò in particolare della caricatura e dell'arte popolare: Histoire générale de la caricature (1865-80); Histoire des faïences patriotiques ...
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Storico, nato a Saint-Laurent-sur Sèvres (Vandea) il 28 gennaio 1869, morto a Cannes il 19 aprile 1940. Abbracciato lo stato sacerdotale, alunno dell'École française di Roma, professore, dal 1908, all'Institut [...] catholique di Parigi, attese assiduamente agli studî pur travagliato da mali fisici, cui si aggiunse una grave ferita contratta durante la campagna dei Dardanelli, nel 1916, alla quale prese parte come ...
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Brillouin Leon-Nicholas
Brillouin ⟨briiuèn⟩ Léon-Nicholas [STF] (Sèvres 1889 - Parigi 1969, figlio di Louis-Marcel) Prof. di fisica teorica nella Sorbona (1928), poi (1932) nel Collège de France, a Parigi, [...] infine in varie univ. degli SUA (dal 1941). ◆ [ELT] Diagramma di B.: v. tubi a onda viaggiante: VI 344 a. ◆ [OTT] Diffrazione di B.: (a) lo stesso che diffusione di B. (v. oltre); (b) particolare generazione ...
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Scrittore ed editore francese (Coulanges-sur-l'Autize, Deux-Sèvres, 1882 - Parigi 1958). Dopo aver conseguito il dottorato in medicina, con una tesi sul Roman scientifique de Zola: la médecine et les Rougon-Macquart [...] (1907), fondò la rivista Le Divan (1909) e quindi la casa editrice omonima, che fu anche per un certo periodo centro di ritrovo e di studî stendhaliani. Oltre a opere di utile erudizione su Stendhal (Itinéraire ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] si trasferì negli Stati Uniti, insegnando successivamente presso le università del Wisconsin, Harvard e Columbia. Fu presidente (1946-50) dell'università francese di New York.
L'attenzione scientifica ...
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toarciano
agg. e s. m. [dal fr. toarcien, der. del nome lat., Toarcium, dell’odierna località di Thouars nella Francia occid. (dipart. di Deux-Sèvres)]. – Piano geologico del Lias, compreso tra il charmoutiano, inferiormente, e l’aaleniano,...
biscuit
‹biskuì› s. m., fr. – 1. Voce corrispondente, per formazione e valore semantico, all’ital. biscotto, e usata talora anche in Italia con questo stesso sign. 2. Particolare tipo di porcellana non smaltata, caratterizzata dall’aspetto...