(gr. Σμύρνα, Σμύρνη; turco İzmir) Città della Turchia occidentale (2.606.294 ab. nel 2007), sul Mar Egeo, terzo centro del paese per numero di abitanti. Situata fra le penisole di Focea e di Clazomene, [...] nel Levante. Nel 1919 fu occupata dalla Grecia per decisione presa dalla conferenza di Versailles, e per il trattato di Sèvres (1920) posta sotto amministrazione greca. Sconfitti i Greci da Kemāl Atatürk, S. fu occupata dopo gravi devastazioni dalla ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Uniti. Al termine della guerra, le potenze alleate imposero alla Turchia la concessione dell’indipendenza agli Armeni (Trattato di Sèvres, 1920), ma l’accordo fu vanificato dall’arrivo al potere del leader nazionalista Atatürk, che diede inizio all ...
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(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] ’Intesa della Prima guerra mondiale e la Turchia, non essendo mai entrato in vigore il precedente Trattato di Sèvres. La Turchia vi conseguì una notevole vittoria diplomatica, conservando la Tracia orientale fino alla Marizza (compresa la penisola ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] fu limitato alla valle del fiume Arda; il resto, sulla costa egea, fu assegnato alla Grecia. Per il trattato di Sèvres (1920) anche la T. orientale fu assegnata alla Grecia, ma la conferenza di Losanna (1923) la restituì alla Turchia. Durante ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] la questione d’O.; si aprì infatti il problema dell’integrità territoriale della stessa Turchia, ridotta dal trattato di Sèvres (1920) alla sola piattaforma anatolica e indebolita dalla creazione di uno Stato curdo autonomo e di uno armeno ...
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Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] poteri, ma derivandoli dall'avvenuta occupazione. Gli stessi poteri furono assunti di fatto dai governatori civili dopo il trattato di Sèvres (8 agosto 1920). Entrato in vigore il trattato di Losanna (6 agosto 1924), intervenne il r. decreto legge 28 ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] françaises, cat., Paris 1992; J. Durand, C. Vogt, Plaques de céramique décorative byzantine au musée du Louvre et au musée de Sèvres, RLouvre 42, 1992, 4, pp. 38-44; J.W. Hayes, Excavations at Saraçhane in Istanbul, II, The Pottery, Princeton 1992 ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI (App. II, 11, p. 1002)
Piero Bencini
L'aggettivo viene qui inteso in senso lato, comprendendovi anche gli strumenti usati per le operazioni geodetiche che, in sostanza, non sono [...] . Uno strumento di questo genere è in servizio, in installazione fissa, al Bureau international des poids et mesures a Sèvres: esso fornisce valori con approssimazione del μgal, cioè 10 volte superiore a quella dei migliori gravimetri. Uno strumento ...
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TRIESTE (XXXIV, p. 327)
La piovosità media annua (anni 1841-1923) va precisata in 1082,4 mm.; nell'anno vi sono in media 114,5 giorni piovosi, con una minima distribuzione nei mesi da dicembre a marzo, [...] , Geoffroy, Isabey, Angelica Kauffmann, Makart e Moreau de Tours. Uno dei cimelî più preziosi che vi è conservato è un vaso di Sèvres, donato nel 1819 da re Luigi XVIII.
Nel 1937 è sorto l'Ente autonomo del teatro, il quale si è proposto di ridare ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] da blocchi di pietra, i migliori esempi delle quali sono di età rissiana e si trovano in Bretagna (Grainfollet, Deux-Sèvres) e in Boemia (Bečov). È possibile che il legno abbia giocato un ruolo importante nell'organizzazione dello spazio abitato ...
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toarciano
agg. e s. m. [dal fr. toarcien, der. del nome lat., Toarcium, dell’odierna località di Thouars nella Francia occid. (dipart. di Deux-Sèvres)]. – Piano geologico del Lias, compreso tra il charmoutiano, inferiormente, e l’aaleniano,...
biscuit
‹biskuì› s. m., fr. – 1. Voce corrispondente, per formazione e valore semantico, all’ital. biscotto, e usata talora anche in Italia con questo stesso sign. 2. Particolare tipo di porcellana non smaltata, caratterizzata dall’aspetto...