RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] da analizzare attraverso esperimenti e discussioni.
Nell’elenco figuravano circa 80 autori, fra cui grandi classici (come Plutarco, Seneca, Galeno, Platone, Plinio, Plotino e ovviamente Aristotele con i suoi commentari), ma soprattutto autori del suo ...
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RINIERI
Gabriella Battista
(Berri). – Famiglia fiorentina di banchieri e mercanti attiva tra il XIII e il XVII secolo. Si hanno notizie frammentarie per i secoli precedenti al Quattrocento sulla loro [...] di Firenze, Magistrato dei Pupilli avanti il Principato, 22, c. 230v) e diversi libri di autori antichi e coevi (Cicerone, Seneca, Dante, Marco Polo) oltre a una carta nautica.
Il figlio maggiore di Filippo, Antonio (nato nel 1391), immatricolato all ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] , Gabinetto delle stampe), quadri oggi non più reperibili e dipinti dal L. sempre per Sassuolo, oltre che del Seneca svenato (Bologna, Pinacoteca, Gabinetto dei disegni e stampe) opera presto inviata, secondo le fonti (Vedriani, p. 135; Baruffaldi ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] romana", pp. 1-44, e da cinque capitoli monografici ("La lirica e Catullo", "Virgilio nel suo XIX centenario", "Seneca", "Tacito", "Frontone e Apuleio"), destinati a confluire nella Letteratura romana, Milano [1899], con la quale l'editore Vallardi ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , in una vicenda macchinosa, l'episodio dell'arrivo di Enea nel Lazio. L'opera si muove sugli esempi di Seneca e del teatro del tardo Cinquecento, con personaggi scarsamente caratterizzati e indugianti in lunghe e concettose declamazioni o in ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] ); cantò Assur nella Semiramide al Maggio musicale fiorentino del 1940 (ne rimane una breve, parziale registrazione). Fu Seneca nella storica ripresa fiorentina dell’Incoronazione di Poppea di Monteverdi del 1937.
Insegnante di canto, tra gli allievi ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 'A. non resta che attendere e desiderare la morte, ma che la morte non sa affrontare per un'invincibile debolezza e a Seneca si volge per essere da lui confortata e protetta; il Don Garzia, che ci mostra il protagonista simile al Carlo del Filippo ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] ), sia delle Decretales di Gregorio IX, la più recente collezione canonistica. L’unico autore latino in possesso di M. è Seneca. Un confronto tra i testi identificabili e il contenuto delle opere di M. ha dimostrato l’uso sistematico dei volumi della ...
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PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] Howard (1726-1789), primo visconte Wicklow, lo informò che Piamontini aveva eseguito due busti in marmo di Cicerone e Seneca per Henry Singleton, zio di Howard, e assicurava il destinatario della sua missiva che essi sarebbero piaciuti molto per ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] per l'attività letteraria, che doveva apparire rilevante quando l'autore era in vita se fu soprannominato "il novello Seneca" per la fluenza e la suggestiva icasticità della scrittura. Di tale attività restano da recuperare l'epistolario e le ...
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senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...