FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] 1884, p. 44; L. von Pastor, Storia dei papi…, III, Roma 1912, p. 693; IV, 1, ibid. 1908, pp. 31, 40 s.; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 166; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, II, Germania (1506-1554 ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] ambassadeurs et ministres de France, XXVI, Paris 1958, p. 235; A. Da Mosto, I dogi di Venezia..., Milano 1960, pp. 534 s.; F. Seneca, F. L. Morosini e un fallito progetto di accordo veneto-russo, in Archivio veneto, s. 5, LXXI (1962), pp. 23 s., 30 s ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] ...,XXXIV, London-Beccles 1941, col.318; G. Cozzi, Il doge... Contarini...,Venezia-Roma 1958, pp. 79, 80 n., 134 n.; F. Seneca, Il doge... Donà...,Padova 1959, p. 235 nn. 3 e 4; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXXXV, p ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] a cura di M. Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, pp. XXIII, 6, 19-27, 31-33, 42-44; II, pp. 484, 751-752, 763, 777; F. Seneca, Il doge L. Donà. La sua vita e la sua preparaz. politica prima del dogado, Padova 1959, p. 43 e passim (per l'elenco dei ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] , Roma 1942, ad ind.; Le lettere di Andrea Alciatogiureconsulto, a cura di G.L. Barni, Firenze 1953, ad ind.; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, ad ind.; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del Quattrocento e Cinquecento ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] ), pp. 146 s.; B. Cipolla, Venezia e la guerradei Trent'anni, in Riv. stor. italiana, IV (1887), pp. 277 ss.; F. Seneca, La politica veneziana dopol'interdetto, Padova 1957, pp. 12, 56-60, 74, 83, 144; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e d'arte, VIII (1928), pp. 296-305, 310 s.; L. von Pastor, Storia dei papi…, III, Roma 1959, ad ind.; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, pp. 40, 44-48, 57, 66, 68, 76; K. Walf, Die Entwicklung des päpstlichen Gesandtschaftswesens in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] 1939, p. 88; Autori it. del 600, a cura di S. Piantanida-L. Diotallevi-G. C. Livraghi, Milano 1948-51, n. 3383; F. Seneca, La pol. ven. dopo l'Interdetto, Padova 1957, pp. 58-84 passim, per lo più in nota; F. Braudel. La vita economica di Venezia nel ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di uomini illustri ad A. C., Bassano 1865). Per la loro composizione il C. studiò le Trachinie di Euripide, nonché l'Ercole di Seneca e le Metamorfosi di Ovidio. Ad un solo anno di distanza, il 2 apr. 1796, il C. ne ha già finito il modello in ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sua piccolezza. Fu Aristotele a scrivere che la regione delle colonne d'Ercole e l'India sono bagnate dallo stesso oceano; Seneca, Plinio e, per i dottori cristiani, Alberto Magno e Ruggero Bacone, affermarono la stessa cosa. D'Ailly adottò per l ...
Leggi Tutto
senechiano agg. – Del filosofo e scrittore lat. Lucio Anneo Sèneca (circa 4 a. C
65 d. C.), maestro di Nerone e autore di opere filosofico
-morali (Dialoghi, Lettere a Lucilio, ecc.) e drammatiche (9 tragedie): il pensiero, il moralismo, lo...
senega
sènega s. f. [dall’ingl. senega o seneca, e questo dal nome degli indiani Seneca (della confederazione irochese, ora stanziati in riserve nello stato di New York e nell’Ontario), che l’usavano come medicinale]. – Altro nome della poligala...