“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] alla sofferenza del frutto stesso del suo amore?La visione della fede proposta dal filosofo danese SørenKierkegaard (Copenaghen, 5 maggio 1813 - Copenaghen, 11 novembre 1855), sebbene influenzata dalla rigida educazione pietista impartitagli fin ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] più vicini di quanto si possa immaginare. Stiamo parlando del Nobel per la fisica Niels Bohr e del filosofo SorenKierkegaard, padre dell'esistenzialismo ed autore dell’opera Aut-Aut.
Il sicuro procedere della scienza e della filosofia sulla via ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi avversari del razionalismo hegeliano. In...
Filosofo (Copenaghen 1813 - ivi 1855). Vita e pensiero sono così strettamente uniti in K., che tutta la sua opera di scrittore è l'espressione del dramma della propria interiore esperienza, dal breve periodo di vita mondana e gaudente ("estetica")...