Orientalista e archeologo (Celle 1870 - Basilea 1948), prof. a Berlino, poi in varie università americane. Compì numerose spedizioni archeologiche in Mesopotamia e in Persia; notevoli sono specialmente [...] ., 1910-20), e Iranische Felsreliefs (1910), ambedue in collaborazione con F. Sarre; Paikuli, monument and inscription of the early history of the Sasanian empire (1924); Alt persische Inschriften (1938); Ausgrabungen von Samarra (6 voll., 1921-48). ...
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al-Battani, Muhammad ibn Giabir al-Harrani
al-Battānī, Muḥammad ibn Giābir al-Ḥarrānī
Astronomo e matematico arabo musulmano (Ḥarrān, presso Urfa, od. Turchia, prima dell’858 - Sāmarrā, Iraq, 929), [...] noto in Occidente con il nome di Albatenius o Albategni. Delle sue opere sono conservate, sia nel testo arabo (tradotto ed edito da C.A. Nallino, 1899-1907), sia in versioni latine medievali (De scientia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] prima volta nella dār al-imāra di Abu Muslim a Merv che sembra essere stata il prototipo degli edifici di Baghdad e Samarra. Al-Wathiq (842-847) costruì il palazzo al- Haruni, mentre al-Mutadid eresse il Qasr al-Ashiq, di struttura molto diversa. Un ...
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Scrittore statunitense (Pottsville 1905 - Princeton 1970). Prolifico autore di romanzi e racconti spesso incentrati su spaccati di vita metropolitana, giunse alla narrativa dopo un intenso tirocinio giornalistico. [...] Al romanzo d'esordio Appointment in Samarra (1934; trad. it. 1946) seguirono fra gli altri: Butterfield 8 (1935); Pal Joey (1940); Ten North Frederick (1955; trad. it. Un pugno di polvere, 1958); From the terrace (1958; trad. it. 1961); The big laugh ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] intensità di vita mondana, artistica e scientifica della corte ‛abbāside, che risedeva in essa o nella vicina residenza di Sāmarrā (la Versailles ‛abbāside), possono dirsi uniche nella storia. A questo fiorire delle arti e delle scienze contribuirono ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] , che si mette in relazione con l'analoga ceramica trovata a Hassūna (scavi 1943 segg.), insieme con ceramica neolitica e di Samarra. Ḥassūna presenta 7 strati di cultura anteriore a Tel Ḥalaf, in cui si hanno tre stadî di occupazione all'aperto, poi ...
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ČOQĀ MAMI
B. Genito
Località posta su una piccola altura, lunga 200 m e larga 100, situata a una decina di km a Ν di Mandali (80 km a NE di Baghdad). I saggi di scavo condotti nel 1967 e 1968 dall'Oriental [...] . L'insediamento, che per la forte erosione non si presentava intatto, testimonia tre livelli. Le fasi cronologiche individuate sono quella di Sāmarrā , una seconda di transizione e una terza dell'epoca di el-'Ubayd 2/3 (fine Vl-inizi V millennio a.C ...
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Califfo abbaside (sec. 9º), che regnò dall'862 all'866. Il suo breve regno si svolse tutto nella lotta col cugino al-Mu῾tazz e fra gli intrighi dei generali turchi Waṣīf e Bughā. Riportò (865) la residenza [...] califfale da Sāmarrā a Baghdād, ma poco dopo fu costretto ad abdicare e ucciso. ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] ’architettura siriaca e copta. L’arte fu ripresa dagli Arabi (decorazione della Grande Moschea di Cordova, 8° sec., Samarra, 9° sec.). Nell’Alto Medioevo occidentale (8°-9° sec.) alcune notevolissime decorazioni nell’area alpina e subalpina (Brescia ...
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SARRE, Friedrich
Ernst Kühnel
Fondatore degli studî sull'arte islamica in Germania, nato il 22 giugno 1865 a Berlino. Studiò storia dell'arte a Lipsia e intraprese, tra il 1895 e il 1909, parecchi viaggi [...] con E. Mittwoch), ivi 1914; Die Kunst des alten Persien, Berlino 1922; Islamische Bucheinbäde, ivi 1923; Die Kerantik von Samarra, ivi 1925; Altorienlalische Teppicle (in collaborazione con H. Trenkwald), Vienna 1926.
Bibl.: J. H. Schmidt, F. S ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...