Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , detta .Madīnat al-Salām (città della pace), comunemente nota come Baghdad, presso le rovine di Ctesifonte, l'antica capitale sasanide sulle rive del Tigri. Baghdad non solo diventò il centro politico del califfato, ma presto svolse nel campo delle ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] i sogni e le abitudini quotidiane dei ricchi committenti dopo la caduta dell'Impero romano e il venir meno di quello sasanide.I temi profani dominano, ma non sono gli unici. Nella Cupola della Roccia i committenti omayyadi usarono il vocabolario dell ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] (Monneret de Villard, 1968, pp. 151-153), ma non è detto che simili usi non fossero presenti anche nella società sasanide, di cui a tutt'oggi non si conosce con precisione la struttura.La specializzazione artigiana e mercantile portò a una concezione ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] date variano dal 74 a.E./694 al 77 a.E./697. La prima emissione d'argento del 72 a.E./692 ricalca il modello sasanide: con il nome dell'imperatore Khusraw (Cosroe) appaiono, in caratteri arabi, la data e la zecca. Nel 75 a.E./694-695, sulle monete di ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] , le cui origini devono essere ricercate nei m. romani, nei primi martyria cristiani o nei templi del fuoco sasanidi. Un'interpretazione particolare di questa icnografia di base è costituita dall'ottagono, la cui diffusione poté essere legata alle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nell'applicazione sperimentale dei principi architettonici sasanidi, come la tecnica muraria impiegata nella , in Siria, centro scomparso nel 265 d.C. per mano sasanide, dove le risultanze archeologiche hanno restituito un'abitazione al cui interno ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] centrale, che li imitarono per i nuovi sovrani. Il cacciatore raffigurato a Qaṣr al-Ḥayr al-Gharbī porta il nastro reale sasanide, che spesso appare anche sulla preda. Piatti con scene di c. di questo tipo continuarono a essere prodotti per secoli ed ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] ), nella cui struttura, a cupola raccordata da cuffie angolari al quadrato di base, sono stati rilevati spunti orientali, precisamente sasanidi (Bertaux, 1903). Allo stato dei fatti non è possibile stabilire in quale rapporto, di tempo e di stile, il ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] d'inserire decorazioni a teste umane nelle mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide e continuò sotto i sasanidi (Ghirshman 1954, pp. 275-79): è a questi che si deve l'ultima fase della millennaria storia persiana prima dell'avvento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ocra. In quello che è a tutt'oggi il più antico esempio di pittura murale, a Kufa, la sopravvivenza dello stile sasanide si coglie nell'ornato a losanghe campito da elementi floreali e da palmipedi. L'influenza delle culture precedenti è ben evidente ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...