Romano, di nome Francone, fu messo sul trono pontificio, al posto di Benedetto VI, da Crescenzio di Teodora, nel giugno 974: ma poco dopo, costretto dal partito imperiale, si rifugiò a Costantinopoli. [...] quando, morto Ottone II, i crescenziani si erano impadroniti di nuovo del potere; il vero pontefice, Giovanni XIV, veniva rinchiuso in Castel S. Angelo, dove moriva il 20 ag. 984. Ma dopo un anno di violenze, nel luglio del 985 anche B. moriva e sul ...
Leggi Tutto
Romano (m. giugno 974); eletto alla morte di Giovanni XIII e consacrato con il favore dell'imperatore Ottone I il 19 genn. 973. Morto Ottone I (7 maggio 973) ed essendo impegnato Ottone II nella lotta [...] contro il duca di Baviera, fu imprigionato in Castel S. Angelo dagli insorti capeggiati da Crescenzio, fratello del defunto papa, e poi strangolato mentre veniva eletto, col nome di Bonifacio VII, il diacono Francone. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] nozione di interesse affonda le proprie origini nel diritto romano-bizantino, e racchiude in sé due concetti distinti: analysis of usury, Cambridge (Mass.) 1957.
S. Pezzella, Carletti Angelo, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] S. Maria del Reno e S. Salvatore presso Bologna (cap. XXXI, pp. 124 s.). Nell'ottobre del 1487 papa Innocenzo VIII avrebbe nominato abate di S. Cecilia della Corvara "Angelo ), dedicata a Giulio II "Papae Romano o ecumenicoque" con lettera datata 8 ...
Leggi Tutto
Angelo di Paolo
E. Bassan
Marmoraro romano figlio di Paolo, capostipite della più antica famiglia di Cosmati di cui sia rimasta testimonianza. È noto per aver realizzato nel 1148 il ciborio della basilica [...] o almento tra i maggiori divulgatori, di un tipo di ciborio poi ampiamente diffuso in ambito romano: un tipo, documentato dall'esempio di S. Lorenzo f.l.m. (nel quale bisogna tuttavia tener conto del ripristino ottocentesco, peraltro assai verosimile ...
Leggi Tutto
ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene dal Martène col titolo: Angeli de Curibus Sabinis... de editionum saec. XV, Romae 1783, pp. 150 s., 158-160, 412 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli ...
Leggi Tutto
ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] di S. Cristina in Bolsena. Pur dimorando abitualmente nel convento romano di Aracoeli, nel 1472 lo troviamo guardiano di S. p. 140) parla di un Angelo da Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. Francesco di questa città; siamo ...
Leggi Tutto
ANGELO da Furci
**
Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] di Angelo per riconoscenza, quando, essendo sterile il loro matrimonio da molti anni, si recarono in pellegrinaggio al santuario di S. , di sposarsi o di dedicarsi a Dio.
Allievo di Egidio Romano a Parigi, dove conseguì il grado di lettore, fu creato ...
Leggi Tutto
ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] di Castiglia una lettera in cui mosse gravi accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell' I, Paris 1896, pp. 17 s., 24, 31, 63, 68, 71 s.; II, ibid. 1896. pp. 233. 280 s.; K. Eubel, Die avignonesische Obedienz ...
Leggi Tutto
Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] più accanita che mai. E., venuto in Italia nel 1083, occupò Roma, costrinse Gregorio VII a barricarsi in Castel S. Angelo, fece consacrare l'antipapa Clemente III e si fece da questo incoronare imperatore (1084). Ma mentre il normanno Roberto il ...
Leggi Tutto
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...