CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1972). È sintomatico a tale proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare, evangelizzando la Turingia e l'Assia, episcopati in piccoli centri o comunque dove non fosse una folla ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] l'edificazione di un transetto continuo davanti all'abside occidentale, dove era stato sepolto il corpo di s. Bonifacio, ha il suo modello nella struttura della zona occidentale di S. Pietro in Vaticano, con un tentativo di equiparazione del culto di ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] già conosciuta dal sec. 7°, per es. nelle Isole Britanniche con Beda il Venerabile (m. nel 735), da dove fu trasmessa alla Turingia e alla Baviera da s. Bonifacio (m. nel 754), o in Italia settentrionale (Bobbio), tra il 730 e il 735. Dopo il 744 ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] c. della basilica di Ratgar (819) fu situato in questo caso dietro la nuova abside occidentale, che conservava la tomba di s. Bonifacio, cosicché i monaci si trovarono particolarmente vicini a essa. L'ala del c. verso la chiesa, in cui erano disposti ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] (una relativa alla sopra citata sepoltura di Benedetto Caetani, l'altra consistente in una più antica iscrizione in onore di s. Bonifacio IV arricchita da un apposito distico nel momento del suo trasferimento nel nuovo sacello; Maccarrone, 1983) e un ...
Leggi Tutto
MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] per l'area germanica, un legame diretto con la storia dell'Impero.L'inglese Winfrid, meglio noto con il nome latino di s. Bonifacio, negli anni 747-754 fu vescovo di M. e ricevette il titolo personale di arcivescovo della Germania, titolo da cui più ...
Leggi Tutto
ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] d. a figure grandi, appartengono la finestra donata nel 1403 da Johann von Tiefengruben e quelle, eseguite nel 1410, di S. Bonifacio e della Santa Croce.Al più antico arredo del duomo appartiene il c.d. candelabro di Wolfram, realizzato verso il 1160 ...
Leggi Tutto
FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] ). Vanno però citati almeno i rilievi in arenaria con le rappresentazioni di Cristo in trono, della Vergine, di s. Bonifacio e di due re, tutte opere risalenti al 1170 ca., conservati nella chiesa sul Petersberg, nonché alcune sculture tardomedievali ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] di Kalbach sono state messe in luce le tracce di una piccola chiesa in legno con cimitero circostante, dedicata a s. Bonifacio e risalente al sec. 8°, forse identificabile con un edificio ecclesiastico donato all'epoca di Pipino il Breve all'abbazia ...
Leggi Tutto
WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] . Al di sotto della fortezza, sulla sponda sinistra del Meno, il primo vescovo di W., Burcardo (742-753; consacrato da s. Bonifacio) fondò il monastero benedettino di St. Andreas (più tardi St. Burkard) e sulla riva destra del fiume sorse una corte ...
Leggi Tutto
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....