Storico della filosofia italiano (Fiume 1909 - Trieste 1976), prof. (dal 1962) di storia della filosofia nell'univ. di Trieste e quindi (dal 1970) di storia della filosofia medievale nell'univ. di Roma. [...] Satanae (1946) di G. Aconcio, gli Scritti religiosi e filosofici (1953) di L. Valla, Fede, dubbio e tolleranza (1960) di S. Castellion. Gli si deve inoltre la prima traduzione italiana della Propedeutica filosofica (1951) di G. W. F. Hegel. ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] a contatto con altri riformatori, P. Viret, H. Bullinger, S. Grineo, G. Farel, forse Carlostadio; redasse la prefazione fu preso, processato, arso, e invano si levò la protesta del Castellion e di altri. C. riprese forza: i libertini, sconfitti già ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] autori e testi che, nel corso degli anni Trenta e Quaranta, s'ispirarono ad Agricola e a Melantone e ne ripresero e diffusero le e 'liberali' della Riforma e la sua amicizia con Sébastien Castellion e i suoi seguaci di Basilea. Qui si dovrà, invece, ...
Leggi Tutto