Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] Musa Polimnia, al Teseo che uccide il Minotauro (Vienna, Kunsthistorisches Museum), al monumento degli Stuardi in S. Pietro, al busto della Vestale (Milano, Museo civico) e di Saffo (Torino, Museo civico), alle statue di Giorgio Washington e di Pio ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio di S. Giorgio, la Cena in casa dai Levi, ora all'Accademia . Valori plastici); A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, iv, Milano 1929, pp. 745-953; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, ...
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Filosofo greco, nato, secondo la datazione di Apollodoro, nel 341 a. C. a Samo, dove il padre Neocle, ateniese, era cleruco, e morto tra il 271 e il 270 ad Atene. Già in Samo, ancora ragazzo, poté ascoltare [...] μνήμη τοῦ πολλάκις ἔξωϑεν ϕανέτον e πρόληψις). S'intende quindi come con questa svalutazione del 24-43. Tra gli scritti italiani: G. Trezza, E. e l'epicureismo, 2ª ed., Milano 1885; A. Tilgher, in La visione greca della vita, 2ª ed., Roma 1926, pp. ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] tre navate da colonnine le quali sopportano vòlte a crociera. Del sec. IX è pure la cripta di S. Vincenzo in Prato a Milano per costruire la quale dovette essere molto rialzato il piano del presbiterio. Peraltro è difficile asserire quanto in questa ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] per canto.
Bibl.: F. Alborghetti e M. Galli, G. Donizetti e S. Mayr, Bergamo 1875; Num. unico del 1° cent. della nascita opere di G. D., Bergamo 1897; G. Donati Petteni, G. D., Milano 1930. Cfr. anche G. Donizetti, Lettere inedite, a cura di F. ...
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MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] M. Briggs, Barock-Architektur, Berlino 1914; A. Muñoz, Roma Barocca, Milano 1919; id., C.M., Roma s.a.; S. Ortolani, S. Andrea della Valle, Roma s.a.; V. Golzio, Il palazzo Barberini, Roma s.a.; N. Caflisch, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII ...
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MARTELLO (o, meno bene, Martelli), Pier Iacopo
Marcella Minerbi Ghisalberti
Letterato, nato a Bologna il 28 aprile 1665, ivi morto il 10 maggio 1727. Cominciò con sonetti e canzoni per nozze, cardinalati, [...] placido sorriso. Gl'intenti satirici, palesi nel Piato dell'H, trionfano nel Femia sentenziato (Milano 1724), felice opera polemica in buoni endecasillabi contro S. Maffei, già prima toccato nell'altra commedia, la Rima vendicata. Nell'ultimo periodo ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] di mons. G. d. C., innnanzi all'ediz. commentata del Galateo, Milano 1910; O. Battistella, Di G. d. C. e d'altri letterati Mem. della R. Accad. di arch. lett. e belle arti di Napoli, n. s., I (1910), pp. 111-147; per le liriche volgari, B. Croce, in ...
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Pittore, nato a Pavia il 10 aprile 1837, morto a Milano il 10 giugno 1878. Orfano fin da bambino, fu iniziato al disegno da Giacomo Trecourt (1812-1882), un pittore bergamasco che era amicissimo del conterraneo [...] U. Ojetti, T.C., Bergamo 1912; id., T. C., in Ritratti di artisti italiani, II, Milano 1923; S. N., L'opera di T. C., Roma 1925; E. Somarè, Storia dei pittori italiani dell'800, Milano 1928, pp. 186-95 (con bibl. a p. 275-76); G. Nicodemi, La vita e ...
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Pittore, nato a Livorno il 6 settembre 1825, morto a Firenze il 30 agosto 1908. Allievo di Giuseppe Baldini, che ben poco poté insegnargli, entrò poi (1846) all'accademia di Firenze, studiando nella scuola [...] per dieci anni dovette tormentarsi per trovare una sua strada. S'interessò sommamente alle ricerche dei macchiaioli e lavorò con T ); U. Ojetti, G. F., in Ritratti d'artisti italiani, I, Milano 1911, pp. 145-160; O. Ghiglia, L'opera di G. F ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...