LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] L., che era comunque in possesso di un dottorato in utroque iure. Alla morte dello zio Fabrizio divenne abate commendatario di S. Antonio di Milano e di Piacenza. Iniziò la carriera in Curia nel 1564, durante il pontificato di Pio IV, con la nomina a ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, I, Stuttgart 1950, pp. 442-43.
C. Marcora, Storia dei papi, I, Da S. Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 405-11.
F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, I, München 1954², pp. 147-50.
G. Ferrari, Early Roman ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] , I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s. l. s. a. [Milano 1965], ad Indicem; A. M. Orselli, La città altomedievale e il suo santo patrono (ancora una volta): il campione ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] del lazzaretto.
In quello stesso 1632 il C., che già rivestiva la carica di guardiano del convento di S. Vittore in Milano, era eletto definitore dell'Ordine, ufficio nel quale sarebbe stato successivamente confermato ben altre undici volte. Nel 1633 ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] continuatione Treverensi, a cura di F. Kurze, Ibid., Scriptores rer. Germ. in usum scholarum, L, ibid. 1890, pp. 175 s.; Arnolfo di Milano, Liber gestorum recentium, a cura di C. Zey, ibid., CLVII, ibid. 1994, p. 128 n. 99; Catalogus archiepiscoporum ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] , 1961, pp. 260-263 (con bibl. sulle fonti).
F. Reggiori, La basilica di S. Ambrogio, Milano 1966, pp. 89-151.
A. Peroni, La plastica in stucco nel S. Ambrogio di Milano, in Arte ottoniana e romanica in Lombardia, "III Kolloquium über spätantike und ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] di quattro bracci (probabilmente i SS. Apostoli di Costantinopoli, tipo riecheggiato nei SS. Nazzaro e Celso di Milano nella parte risalente a s. Ambrogio); il tipo, ispirato al mausoleo imperiale, che aveva avuto la sua più alta affermazione nell ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] politica ecclesiastica, inaugurata da Costantino con l'editto di Milano del 313, non si contentava di non perseguitare né di Calcedonia (451), i teologi dell’Occidente (s. Agostino, s. Girolamo e s. Leone Magno), prevalendo sul terreno della cultura ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] la potenza della Francia rappresentava il maggior pericolo, s'accordò con Venezia (1510) e mosse guerra, ), alla quale s'accostarono poi il re d'Inghilterra e lo stesso Massimiliano. Il concilio scismatico di Pisa, trasferito a Milano, dichiarò G. ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] da cui deriva, come adattamento iconografico della traditio legis (v.), la scena della Consegna delle chiavi (ciborio di S. Ambrogio a Milano, seconda metà del 10° sec.; Donatello, rilievo, 1428-30, Londra, Victoria and Albert Museum). Tra gli altri ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
mil
‹mil› s. ingl. [tratto dal lat. mil(lesĭmum) «un millesimo»] (pl. mils ‹mil∫›), usato in ital. come s. m. – Unità di lunghezza del sistema inglese, pari a 1/1000 di pollice e quindi a 25,4 micrometri (μm); ne derivano due unità di area,...