GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] , mentre Crescenzio Nomentano si asserragliava in Castel Sant'Angelo, dove per quasi due mesi, prima di capitolare cosa che entrambi rifiutarono offrendogli come contropartita il monastero romano di S. Anastasio alle Tre Fontane. Ma Nilo, pur ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato e venne sepolto, secondo il suo desiderio, in S. Paolo fuori le Mura.
Dai documenti conservati si dintorni dal 900 al 1012, in Atti della Pont. Accad. rom. di archeologia, XII (1915), pp. 49-126; L.M ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] da italiani al servizio di Urbano VI e al comando di Alberico da Barbiano, anche Castel S. Angelo tornò sotto il controllo del papa romano.
Una successiva spedizione promossa da Clemente VII per occupare lo Stato pontificio si concluse nel 1384 ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] procedimento di deposizione) e rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Qui G. morì, di fame o di G. sia stato sepolto in S. Pietro già durante il pontificato di basilicae Vaticanae aucta atque emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina Zeit des grossen Schismas, in Historisches Jahrbuch, XVI (1895), pp. 559 s.; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I- ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a dicembre, un assalto a Castel Sant'Angelo riuscì a mettere in fuga Ugo, di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 243; Benedictus monachus S. Andreae de Soracte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in Fonti ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] di assumere l’alto incarico egli era arciprete di S. Angelo, il che farebbe supporre un’origine familiare romana. Cencio Baroncio e il figlio Pietro, Romano di Romano Baroncio con i fratelli e i nipoti, Enrico di s. Eustachio insieme ai figli. Si ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] nonostante le gravi distruzioni e le cospicue trasformazioni subite dalle parti superstiti (Basilica di S. Maria degli Angeli, S. Bernardo, Chiostri, Museo Naz. Romano, Planetario, ecc.). Il recinto esterno con i lati di m 376 × 361, aveva l ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e reso più monumentale dal ponte di accesso: l'attuale Castel S. Angelo (v. roma, d, 7, fig. 985).
Il biografo de la D. A. F. A., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade, La route ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Dizionario -, nel definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e quasi la commedia rappresentata per la prima volta nel teatro di S. Angelo nel febbraio del 1753 - il riunirsi d'un'" ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...