NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] girandola incendiata il 29 giugno sulla sommità di Castel S. Angelo. Nominato architetto ministeriale nel 1860, redasse una serie XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti (Studi sul Settecento romano, 24), Roma 2008, pp. 8-11; E. Debenedetti, Stern, ...
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TEBALDESCHI, Francesco
Andreas Rehberg
– Nacque a Roma intorno al 1307 dal nobilis Giovanni di Tebaldo Tebaldeschi (de Thebaldescis) e da una nipote del cardinale Jacopo Stefaneschi.
Risiedette probabilmente [...] Fara confermò in seguito la sua fedeltà al papa romano anche in punto di morte).
La lastra tombale di , n. 3; Privilegi e atti notarili, vol. 5, c. 30v; Fondo S. Angelo in Pescheria, I/6: notaio Antonius Laurentii de Stephanellis de Scambiis, cc. 31v- ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Francesco degli (Angelus de Ubaldis). – Nacque poco dopo il 1334 a Perugia, terzo figlio (dopo Baldo e Pietro) del medico Francesco di Benvenuto degli Ubaldi.
Va corretta [...] dell’anno 1334 (Bistoni Colangeli, 2005, pp. 540 s.; Monacchia, 2000, p. 8, e in VI Centenario della morte..., 2005, p. 103).
Il giovane Angelo studiò, come i suoi fratelli, diritto romano a Perugia con Bartolo da Sassoferrato, Francesco Tigrini e ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Italia per l'incoronazione imperiale. Con Gregorio di S. Angelo, B. fu poi inviato in Germania per sottoporre regnum et sacerdotium" al tempo di Federico Barbarossa,in Arch. della R. Deputaz. rom. di storia patria, LXIII(1940), pp. 18 ss., 27 ss., 42 ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] , futuro papa Alessandro VI, e forse decorò il suo palazzo romano (Sricchia Santoro, 2000; Condorelli, 2005, 2008-09). Nel giugno da Zeri (1962) a Quartararo. Il disegno delle tarsie di S. Angelo a Nilo (1485-90 ca.) gli è stato invece ascritto da ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] giugno, da uno scambio epistolare fra il duca e il suo agente romano, Michele Colomera, risulta che il sovrano era in cerca di un affidato a Marco Antonio Ziani; andò in scena nel teatro di S. Angelo a inizio 1681. Qualche mese dopo, il 23 marzo, ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] stata scagionata dall'accusa di stregoneria dal tribunale romano del S. Offizio. L'entusiasmo per la D. raggiunse Diavola?".
La D. morì a Roma prigioniera nel Castel Sant'Angelo, ma allo stato attuale delle nostre conoscenze è impossibile precisare la ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] 71, 73).
Risulta abbastanza singolare la scelta del maestro romano, «solitario» ricercatore di un linguaggio pittorico aderente alla sono anche in provincia: a Licata, nella chiesa di S. Angelo, una Pietà, firmata e datata 1772 (Aurigemma). Tra ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] "+Hoc opus/fecit Arnolfus/cum suo soci/o Petro" del ciborio romano di S. Paolo f.l.m., del 1285; va segnalata, però l' della SS. Trinità e S. Angelo di Meleto, Napoli 1762; G. Vertue, Account of Edward the Confessor's Monument, Archaeologia 1, 1779 ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] Curavecchia e con il più moderno e meglio documentato Giov. Angelo De Canta (Schede Vesme, IV, p. 1555). Nel restauri 1968-1976, cat., Vercelli 1976, pp. 108 ss., 177 s.; G. Romano, in Musei del Piemonte; opere d'arte restaurate, catal., Torino, ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...