PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] agli Aspetti del culto e del pellegrinaggio di s. Michele arcangelo sul monte Gargano (in Pellegrinaggi ; artisti come il pittore Angelo Urbani del Fabbretto. Con di una costante fedeltà.
L’Ateneo romano, l’istituto di paleografia in particolare ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] cardinali Luigi Amat e Angelo Mai, al, quale risanamento e colonizzazione dell'Agro romano.
Tale progetto, già elaborato 254-58; G. Mazzoni, Il duello fra L. C. e V. Malenchini, in L'Ape, s. 3, II (1934), 4, p. 5; Epistol. di L. C. Farini, a cura di ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] del ventennio fascista, tra angeli del focolare e madri feconde . Megale, Paolo Poli, l’attore lieve, Bergamo 2009; S. Di Michele, Ottant’anni da regina. Paolo Poli, La . Dialoghi tra Paolo Poli e Marina Romiti fra le scenografie e le invenzioni di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] preteso discendente dell'imperatore bizantino Isacco Angelo, e poi approvato dal papa e S. Maffei, De' teatri antichi e moderni, cit., pp. XI-XLVI; G. Borelli, La magia in Tartarotti e in M. rivisitata, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro Romano ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] notizia che i suoi nemici avevano saccheggiato il suo palazzo romano, dispersa la sua preziosa raccolta di libri e addirittura sepolto nella chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva, dove il fratello, il cardinale Angelo, gli fece erigere un ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] con seppellimento di s. Serapia, Paesaggio con Tobia e l'angelo, Porto di Ostia con imbarco di s. Paola Romana). I New York, Arnot Art Museum), eseguita per il gentiluomo romano Francesco Alberini, considerata tra i dipinti più belli della maturità ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso di Taranto, Angelo Sgura, pubblicasse , Naples sous Joseph Bonaparte (1806-1808), Paris 1911, pp. 379 s., 503, 509 s.; B. Croce, L'arciv. di Taranto, in Uomini e cose ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , XIV, pp. 371 s.). Ora, sebbene non sia possibile identificare il pastore angelico annunciato dalla profezia con il apresso" (ibid., XXXV, col. 197) e beffeggiare un nobile romano che alle porte del conclave lo esortava a eleggere quanto prima un ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] con l'intenzione di lasciare lo Stato romano; a Civitavecchia fu però fatto arrestare nelle prigioni di Castel Sant'Angelo in Roma. Accusato di di L. Ambrosoli, IV, Milano 1967, ad nomen; S. Cognetti De Martiis, Economisti italiani contemporanei. E. C ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] aggiustamenti è, come al solito, Michel Angelo Castelli”, scrisse nel suo Diario segreto lo che occorre dare al Comitato Romano. Tu conosci perfettamente quali sono morte); Diz. del Risorg. naz., II, pp. 595 s.; in Encicl. Ital., IX, p. 355 (che dà ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...