BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] con Giustino I, la figura che viene comunemente denominata angelo, stante di fronte con lunga croce e globo, Costantinopoli da Anastasio a Giustino II, FR, s. IV, 1-2, 1983, pp. 39-61; Imperi Romano e Bizantino, regni barbarici in Italia attraverso ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] la Theotókos e s. Giovanni Battista, vale a dire i personaggi della Déesis, piuttosto che angeli o altri soggetti . 907-914; S. Lusuardi Siena, Discussione sulla lezione Bertelli, ivi, pp. 915-917; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] dal cardinale Riario di S. Giorgio. Analogamente, i cento scudi che Isabella d'Este pagò a Giulio Romano per una testa marmorea Musée des Arts Décoratifs di Parigi, ad opera del toscano Angelo Scappini che firmava le sue opere, poi vendute da altri ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] la conquista della Grecia il mondo romano acquisisce una sensibilità e un gusto acquistata dal museo. Si tratta di un angelo che ha un grande mistero: è stato atmosfera in casa diventa più cupa e il papà s'indebolisce e si ammala.
Fino a quando, una ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] castello e il feudo, senza titolo, di Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano) per il G., destinato alla vita civile e a seguire le orme paterne Monte. I dipinti del G. erano il S. Matteo con l'angelo, celeberrima prima versione rifiutata per l'altare ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] tutti affiancati da figure alate-angeli. Altri busti del Salvatore benedicente Almeida, A arte visigótica em Portugal, O Arqueólogo Português, n.s. 4, 1962, pp. 7-278; E. Camps Cazorla i V. utilizzarono il numerario romano, anche se non lo coniavano ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] alla dinastia giulio-claudia, e quello di Adriano (od. Castel Sant'Angelo), iniziato nel 130 d.C. sulle rive del Tevere e portato a pp. 165-172; M. Mirabella Roberti, Il mausoleo romano di S. Vittore a Milano, "Atti del VI Congresso nazionale di ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] volta. Il decoro, che raffigurava angeli in volo con i simboli della Passione papale Rospigliosi e dunque indica un contatto romano, di cui per ora non si affresco con San Francesco da Paola nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Tra il 1706 e il 1708, ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] del sec. 9°-10° che si deve a Ulpio il Romano (Chatzidakis, 1938).Si conservano pochi esemplari di i. prodotte S. Demetrio di Kiev (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.), l'Annunciazione (Mosca, Gosudarstvennaja Tretjakovskaja Gal.), l'Angelo ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] è infine l'episodio del vitello servito da Abramo ai tre angeli, che si alza vivo dalla tavola perché gli spiriti non si und apokryphen Überlieferung im Triumphbogen-Zyklus von S. Maria Maggiore zu Rom, Zeitschrift für Kirchengeschichte 77, 1966, pp ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...