GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] a una produzione di codici miniati per l'ambiente ecclesiastico romano, e la ricostruzione del relativo catalogo sono il risultato degli entrambi attivi per lo scriptorium di S. Maria degli Angeli, di cui S. Benedetto era suffraganeo.
Nel 1453 G ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] dalle influenze straniere. Ormai, però, anche l'ambiente romano lo avrebbe accolto con indifferenza: la troppo lunga assenza or the stranger's companion..., nella edizione del 1744 (la più completa), cita (pp. 198-200) anche Angelica e Medoro sopra ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] la sua prossimità al D. e agli inizi di Giovanni Angelo è la pala del castello di Racconigi (inv. n. 714) d'impronta filofrancese (cfr. Romano, 1982, p. 16 e 1987, pp. 8 s.).
Alcuni particolari degli affreschi dei due piani presentano stretti punti ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] è sostanzialmente la relazione della scoperta (Un affresco di P. Cavallini a S. Cecilia in Trastevere, in Arch. della R. Società romana di storia Nuova Antologia (Il Museo romano del Medio Evo e del Rinascimento a Castel Sant'Angelo, 16 ott. 1906, ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] , di villa d'Este a Tivoli. Al primo periodo romano gli è stato riferito un fregio con Storie di Ester S. Maria degli Angeli detta del Paradiso, fondata nel 1596, e di S. Maria delle Asse. Restano progetti a lui attribuiti per la facciata di S ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Ottavio Nazzari per la decorazione ad affresco della cappella dell'Angelo custode in S.Gaudenzio a Novara, terminata nel 1629; la data e , anche in anni ormai caravaggeschi (Romano, 1982).
Per il viaggio romano occorrerà tener conto del fatto che, ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] a Ferrara nell'aprile del 1495 e fu sepolto in S. Lorenzo oltre Po (Campori, 1886, p. 562).
ecc. (disegni di Giulio Romano ci permettono forse di visualizzare di lui (1449-55) vi aveva lavorato Angelo Maccagnino dei quale non restano opere sicure. ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Da Lione gli giunsero, fin dall’inizio del suo periodo romano, una serie di commissioni: per la chiesa parrocchiale di una pala d’altare per le orsoline di Lione (S. Orsola, la beata Angela e s. Agostino, conosciuta grazie a un disegno ad acquerello ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] cronologica possono essere posti il frammento con volto di Angelo della Pinacoteca di Camerino, il Crocifisso nella parrocchiale di Arcangelo, già nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Bolognola e oggi nel Museo romano del Palazzo di Venezia.
Sullo ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] proviene probabilmente la Madonna con il Bambino e quattro angeli del Musee des beaux-arts di Lione, firmata datata p. 39; questa ascrizione contraddice l'ipotesi di Romano, 1982, pp. 112 s., che vede nel precoce bramantinismo dell'Adorazione del ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...