LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] firmò l'altare in marmi intarsiati della chiesa di S. Michele in località Sant'Angelo in Campo; si trattò di uno degli esempi più chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, p. 102; G. Campori, Memorie biografiche ...
Leggi Tutto
PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] statua realizzata dallo scultore romano per il monumento funebre nell’omonima cappella in S. Petronio, e i due a lavorare in S. Maria di Galliera, attendendo alla cappella di S. Filippo Neri (due Angeli, un Padre Eterno fra angeli e cherubini, due ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] costituirono l’impresa più importante e impegnativa dell’Ottocento romano e dell’attività di Podesti. Nel folto gruppo degli Giobbe ed Esaù; L’angelo si manifesta in casa di Tobia; riprodotti in Francesco Podesti, 1996, pp. 249 s., 252, 254).
Nel ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] autografa del F. apprendiamo che durante il suo soggiorno romano fu contagiato dal morbo della peste e che guarì prodigiosamente pp. 38 s., 73; B. Laschke, Fra Giovan Angelo da Montorsoli..., Berlin 1993, pp. 11 s., 23 s., figg. 29 s.; S. Bellesi, ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] , Jan Frans van Bloemen Orizzonte e l'origine del paesaggio romano settecentesco, Roma 1974, pp. 35, 76, 119, 125 176, 205; C.S. Salerno, Precisazioni su Angelo Caroselli, in Storia dell'arte, 1992, n. 76, pp. 349 s.; Pittura antica. La decorazione ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] sconosciuti fino a quando Carlo Felice li fece disegnare da Angelo Boucheron e incidere in rame da Pietro Palmieri per illustrare e nel 1823, in occasione del secondo soggiorno romano, divenne accademico di S. Luca (ibid., pp. 611, 613; Cultura ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] la Beata Vergine con il Bambino, s. Francesco d'Assisi e angeli in palazzo Aldrovandi; il grande quadro con "figure come il naturale" con Marco Antonio, Ottaviano e Lepido in atto di dividersi l'impero romano ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] s.; R.U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61 fig. 16; A. Prandi, La basilica di S. Eugenio, Roma s.d., pp. 47, 49; M. Carreras Amato, Eugenio Cisterna pittore romano 1984, p. 137; A. D'Angelo, Quando famiglia vuol dire arte. I ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] scolpito, sempre in legno, con il motivo ripetuto del gruppo dell'angelo che libera gli schiavi alternato ad un candelabro. La prima descrizione del coro di S. Crisogono apparve su L'Osservatore romano del 24 apr. 1863.
Il F. disegnò il progetto e ne ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] nel 1720, poco dopo il suo terzo matrimonio (Ibid., S. Salvatore in Campo, Libri dei morti, III, 1711- , 206-207, 2 ag. 1742; Notai dell'Archivio capitolino, Notaio Angelo Antonio De Cesaris, vol. 1848, cc. 202-206, 241-242, mondo artistico romano, in ...
Leggi Tutto
agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...