HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] Floridi, cc. 52 ss., 15 maggio 1723; uff. 34, Domenico Angelo Seri, vol. 217, cc. 47 ss., 16 luglio 1724; Notai un carattere romano pienamente congruente al Theodoli, il 25 ag. 1743 all'Accademia di S. Luca, della quale fu segretario dal 1752 al 1755 ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] dal manichino" (C. Sisi, ibid., pp. 42 s.). Il soggiorno romano fu dominato dalla vicenda del concorso per il Monumento funebre anni romani, di soggetto prevalentemente letterario e mitologico: Angelica e Medoro, Alcide al bivio e Zeffiro e Clori ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] citate, si segnalano: il villino Chiovenda in via Angelo Brunetti (1911), caratterizzato da un linguaggio «vicino Id., C. P. (1856-1927): un architetto romano post-unitario, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, n.s., V (1991), pp. 65-78; A.M. ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] è da considerare opera del F. eseguito durante il soggiorno romano (Ruotolo, 1991).
Tornato in patria, nel 1660 il 1660 ed il 1661 sono da collocare i due Angeli reggicandela della tribuna della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli (Borrelli, 1970, p. ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] a Roma e Case vecchie a Piperno (Roma, coll. S. Raskovic: Raskovic, 1989; P.A. De Rosa - circostanza in Castel Sant'Angelo, fanno parte attualmente delle 23; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il 1870 e il 1890, in Aspetti dell' ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] fratello Ignazio nel corso del soggiorno romano del 1750, è plausibile che desunta la veduta di Castel Sant'Angelo (Massinelli, p. 28).
Nel 1757 Florenz, XVIII (1974), pp. 27 n. 115, 32 s., 39 s., 42 s., 49 s., 68, 95, 150; A.M. Giusti, in ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] Angelo, a ponte Sisto, a palazzo Barberini a Monterotondo e nelle chiese dì S. Sebastiano in Campo Vaccino, S. Croce dei Lucchesi, S I e Iacopo); M. B. Guerrieri, Gli stucchi di S. Marta al Collegio Romano nell'attività di L. Retti, in Boll. d'arte, ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] dell'ultima fase del manierismo romano, dando ragione all'antica affermazione altri dipinti come La caduta degli angeli ribelli, oggi a Copenaghen (Statens 1923-1933, ad Indicem;R. Longhi, Un S. Tommaso del Velazquez e le congiunture italo-spagnole ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] temi (S. Benedetto, l’Italiade, la Georgica dei fiori, gli Idilli, le Conchiglie) desunti dai poemi di Angelo Maria Ricci partire da Pietro Selvatico, venne elogiato più nell’ambiente romano (si rimanda alle molteplici recensioni sul giornale Il ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] considerazione nello scenario artistico romano, anche in ambito attestano due pagamenti di Giovan Angelo Altemps del 1616 per un Viterbo 1988, pp. 13, 15, 17, 21, 40, 43-50, 55 s.; M. Bevilacqua, in Sisto V. Le arti e la cultura (catal.), a cura ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...