LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] , Jan Frans van Bloemen Orizzonte e l'origine del paesaggio romano settecentesco, Roma 1974, pp. 35, 76, 119, 125 176, 205; C.S. Salerno, Precisazioni su Angelo Caroselli, in Storia dell'arte, 1992, n. 76, pp. 349 s.; Pittura antica. La decorazione ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] sconosciuti fino a quando Carlo Felice li fece disegnare da Angelo Boucheron e incidere in rame da Pietro Palmieri per illustrare e nel 1823, in occasione del secondo soggiorno romano, divenne accademico di S. Luca (ibid., pp. 611, 613; Cultura ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] la Beata Vergine con il Bambino, s. Francesco d'Assisi e angeli in palazzo Aldrovandi; il grande quadro con "figure come il naturale" con Marco Antonio, Ottaviano e Lepido in atto di dividersi l'impero romano ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] s.; R.U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61 fig. 16; A. Prandi, La basilica di S. Eugenio, Roma s.d., pp. 47, 49; M. Carreras Amato, Eugenio Cisterna pittore romano 1984, p. 137; A. D'Angelo, Quando famiglia vuol dire arte. I ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] scolpito, sempre in legno, con il motivo ripetuto del gruppo dell'angelo che libera gli schiavi alternato ad un candelabro. La prima descrizione del coro di S. Crisogono apparve su L'Osservatore romano del 24 apr. 1863.
Il F. disegnò il progetto e ne ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] nel 1720, poco dopo il suo terzo matrimonio (Ibid., S. Salvatore in Campo, Libri dei morti, III, 1711- , 206-207, 2 ag. 1742; Notai dell'Archivio capitolino, Notaio Angelo Antonio De Cesaris, vol. 1848, cc. 202-206, 241-242, mondo artistico romano, in ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] cultori tre incisioni (Luce rossa, A piazza S. Pietro, Un the) e due dipinti: Ritratto di Angelo del Nero al lavoro (C.A. tra i venticinque soci fondatori del GRIA (Gruppo Romano Incisori Artisti), costituitosi in palazzo Venezia attorno a Federico ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] secondo figlio di Pellegrino nel 1460. All’interno di questo messale romano, scritto a Roma nel 1463, Pellegrino eseguì 30 iniziali istoriate Assisi, Caterina d’Alessandria [?], Angelo annunciante; scomparto destro: S. Bartolomeo, una santa anziana, ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] da porsi a lato del tabernacolo dell'altar maggiore di S. Barbara e un Angelo in lamiera posto sulla cima della cupola. Da una con uno specifico ruolo di mediazione fra il linguaggio pittorico romano e quello settentrionale.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] cappella dei trinitari della chiesa di S. Defendente a Romano. Seguirono due armadi con ordine superiore Badola di Alzano, per i Carrara a Padova, per il Pellegrini e per Angelo Fontana a Verona, per un ambasciatore viennese (Tassi).
Dei suoi figli, ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...