MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] ' Cancellieri, la quale due anni dopo gli diede un figlio, Angelo, poi anche lui docente a Pisa, e in seguito un altro Vanni, forse anche per provocare un intervento del S. Uffizio romano contro gli atomisti pisani, nelle sue Exercitationes physicae ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] un buon numero di altri allievi, tra i quali occorre citare G. Camerata, S. Manaigo e G. Diziani.
Nel 1719 realizzò la Probatica piscina per la chiesa di S. Angelo, ora alla Fondazione Cini, tornando a costruire, secondo una formula piuttosto usuale ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] 1548 eseguì il modello in legno per il monastero di S. Caterina a Porta S. Angelo (la chiesa non fu cominciata che dopo il 1649).
e l'ornamento misurato. E lo spirito animatore è sempre romano. Palazzo Farnese fu per l'A. un modello sempre esemplare ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] con Leonetti, Roversi, Franco Fortini e AngeloRomanò, la rivista bolognese Officina: rivista di , P., in Id., Il cinema italiano: servi e padroni, Milano 1971, pp. 113-126; S. Petraglia, P.P. P., Firenze 1974; L. Baldacci, P., in Paragone, 1976, n. ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] nella formazione del D., come pure i primi anni del suo soggiorno romano.A Roma il D., nonostante i vari solleciti del padre per questo e in conimenda nel 1627 l'abbazia di S. Angelo di Tropea e nel 1641 quella di S. Maria di Cavour. Nel 1625 e nel ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] biografia di Pio fu poi l’appartenenza al S. Uffizio romano, sorto nel 1542 per contrastare l’emergenza risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello stesso anno ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] ha permesso di approfondire lo studio dei caratteri del collezionismo romano, compreso il suo, dal momento che gli elenchi includono per la chiesa di S. Angelo Magno, ad Ascoli, quasi una summa della sua pittura (Carducci, pp. 205 s.; I Ghezzi nelle ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di Brera del rinomato C. Pacetti, campione del neoclassicismo romano, avviandosi sotto la sua guida alla carriera di statuario all'esterno le statue di Curoto e Primitivo (1842-45), di S. Angelo di Acrio (1855) e del Beato Amedeo di Savoia (1857: ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] sua figlia Erosmina con don Calascione, rozzo e vanaglorioso nobile romano, che giunge nella sua casa con il più avveduto fratello L'amore artigiano, rappresentata nel 1761 al teatro veneziano S. Angelo e poi nel 1766 La buona figliola supposta vedova ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] da Leonardo e Bramante, poi da G. C. Romano (dal 1492 alla certosa per erigervi il monumento a la Pietà nell'entrata laterale di S. Angelo a Milano; sarebbe pure attribuibile al B. il monumento a Luigi Arcimboldi in S. Maria delle Grazie a Milano); G ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...