Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] S. Maria del Popolo e la Maddalena e il S. Girolamo del duomo di Siena; per Clemente X ideò la decorazione di ponte S. Angelo; fece in S straniera. Il B. riassume l'ideale classico del Barocco romano: per il quale, infatti, il classicismo non è ...
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Imperatore romano (Italica, Spagna, 76 - Baia 138). Imperatore dal 117 al 138, la sua politica fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero, che in quel periodo aveva raggiunto la [...] e contrastante personalità; come imperatore giovò molto allo Stato romano per la sua politica di pace esterna e interna e distingue la sua epoca: in Roma il suo mausoleo (Castel S. Angelo), la ricostruzione del Pantheon, il Ponte Elio, la villa presso ...
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Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] Sala Paolina di Castel S. Angelo (Storie di Alessandro Magno, 1546) e nella cappella Della Rovere a Trinità dei Monti (1548-50). Si stabilì poi definitivamente (1557) a Napoli (tranne un breve secondo soggiorno romano: Resurrezione, 1568-70, Gall ...
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Nome con cui è noto il pittore e architetto Giulio Pippi (Roma 1492 o 1499 - Mantova 1546), il più fedele allievo di Raffaello. Collaborò ai cartoni per gli arazzi della Cappella Sistina (1515) ed eseguì [...] Roma, Galleria naz. d'arte antica), Martirio di s. Stefano (Genova, S. Stefano), Madonna della gatta (Napoli, museo di sul Gianicolo; il bagno di Clemente VII a Castel Sant'Angelo; i palazzi Cicciaporci, Adimari-Salviati e Cenci-Maccarani) ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] palazzi vaticani e in S. Pietro e saccheggiarono tutto. C. VII, rifugiatosi in Castel Sant'Angelo, accettò il giorno di Roma si udirono gli appelli alla penitenza del romito Brandano, che pubblicamente profetava punizioni bibliche e inveiva contro ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] archivio di Castel Sant'Angelo con il proposito di raccogliervi i fondi archivistici della S. Sede ed arricchì der Austattung von St. Peter in Rom…, in Festschrift für H. Sedlmayr, München1962, pp. 289-302; S. Prosperi Valenti, Un pittore fiorentino ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ancona contenente l'immagine di una "Nostra Donna e di Quattro angeli, due che canteno e due che soneno", da collocare entro belle arti ed esposizione permanente, VII (1981), pp. 1 s.; G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1728-31, quando perfezionò gli studi nel collegio romano di S. Bonaventura sotto la guida di Antonio Lucci, futuro di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Sant'Angelo, culminò, nel 1768, nell'aperto dissenso nei confronti del monitorio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] celebrato la prima messa il 6 ottobre in S. Maria degli Angeli, non completamente ignaro, come vogliono alcuni dei egli stesso una missione popolare per i "villici" dell'agro romano che rivelò la "rozzezza estrema scoperta nell'anime di quest'infelici ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] perché durante il suo soggiorno romano aveva fatto parte della Arciconfraternita di S. Teodoro al Palatino, dove 3.000.000 di scudi depositati da Sisto V in Castel Sant'Angelo per far fronte a calamità improvvise come pestilenze, carestie, e guerre ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...