GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] 1725 partecipò al concilio Romano come procuratore dell'abate di Montecassino, Angelo Brancaccio. Al contrario Paris 1960, p. 200; F. Venturi, Settecento riformatore, II, Torino 1976, pp. 71 s.; V, 1, ibid. 1987, ad ind.; R. Aubert, G. P.M., in Dict ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] vicario dell'Ordine che fu affidata ad Angelo Aversa.
Contemporaneamente però al raggiungimento di S. Pietro in Montorio, lasciando erede del suo grande patrimonio l'ospedale romano di S. Giacomo degli Incurabili. Venne sepolto nella chiesa di S ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] memoria del padre F. F. …, Roma 1845; Epistolario del card. Angelo Mai, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 311, 435, 639; L'univ. Gregoriana del Collegio Romano nel primo secolo della restituzione, Roma s.a. [1924], p. 158; L. Koch, ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] Chiesa veneziana, con la ristrutturazione dottrinale romano-tridentina e il ritorno alla disciplina 'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1954, pp. 254, 280 s., 293, 311, 314, 409; A. Gambasin, Ilmovimento sociale nell'Opera dei ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] improvvisa dello zio, rinchiuso a Castel Sant'Angelo per ordine di Paolo IV, lo privò Gesù, sostituendo poco dopo nel Collegio Romano Pedro Juan Perpinyà nel prestigioso insegnamento Roma-Madrid 2001, pp. 2466 s.; S. Andretta, Le biografie papali e l ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] di Ferrara davanti all'altare dell'Angelo custode, poi traslato davanti all'altare di S. Lorenzo, dove era stato deposto . Elenchus congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis, 1629-1714, Rom 1991, p. 124; La Chiesa di Ferrara nella storia ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] Pietro Francesco Galleffi e Angelo Bandi, pronipote di 34; Diario di Roma, 1832, n. 11, pp. 1 s.; Agostino Maria di Padova, Elogio funebre dell'e.mo e r Il cardinale B. G. (1744-1832), in L'Osservatore romano, 13 luglio 1961, p. 5; R. Colapietra, La ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] all'abbazia di S. Paolo.
Nel 1755 perse il suo grande protettore e amico, il cardinale Angelo Maria Querini, col In quel periodo iniziò a porre mano alla compilazione del Necrologio romano, elenco di tutti coloro, romani e non, che, illustratisi ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] commentariis illustrata, curante Angelo de Gabriellis..., Romae cui l'abate G. Calidi, anch'egli beneficiato di S. Pietro, che alla morte del D. provvide alla : 1) Revisione del breviario e messale romano; 2) Miscellanea teologica, con un ampio ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] e divenisse suo discepolo. Suo sodale fu s. Mauro, anch’egli romano, di origine patrizia, e affidato dal padre giorni, è costellato di eventi straordinari (tra i quali un angelo che risana le ferite dei suppliziati, Placido che parla nonostante ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...