COSTANTINO (Costantini), Antonio
AngeloRomano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] venne richiamato a Roma nel 1695 a ricoprire la carica di reggente di studi al collegio di S. Francesco ai Monti.
Durante il soggiorno romanos'impegnò nell'attività di canonista e poeta. Risale al 1697 il De canonibus apostolorum, dissertatio unica ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] nominato ministro della provincia di S. Angelo e dal 1719, per dieci anni, resse il collegio di S. Bonaventura a Roma, la più importante facoltà teologica del suo Ordine. In questo periodo fu anche teologo del sinodo romano del 1725, qualificatore e ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] di Leone IX), B. il 2 maggio 1050 partecipa al sinodo romano in cui fu condannata la dottrina eretica di Berengario di Tours immobiliare monastico, accettando l'incorporazione dell'abbazia di S. Angelo di Limigiano, presso Cannara, nel contado d' ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] di Ceccano, marchese di Cave, duca di Marino, principe di Paliano e Sonnino e del Sacro Romano Impero.
Passato il 14 marzo 1644 al titolo di S. Angelo in Foro Piscium, il C. partecipò nel medesimo anno al conclave seguito alla morte di Urbano VIII ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] 99; Lettere dei cardinali 88, f. 644, e 90a, f. 58; Archivio di Castel S. Angelo 6400, ff. 141-44; Diario ordinario (Cracas), 30 genn. 1723, p. 2; 17 438; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Rom. Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 201-202; ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] uomo di corte o diplomatico). Fu durante il soggiorno romano che B. maturò la decisione di dedicarsi alla vita vicariato resta una lettera indirizzata ai frati della provincia di S. Angelo, in cui egli li esorta alla preghiera e alla povertà ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] resse fino al 1439, anno in cui fu eletto primo priore di S. Giovanni in Laterano a Roma.
Eugenio IV, che aveva seguito da S. Giovanni solo nel giugno sotto la protezione del castellano di Castel S. Angelo e delle autorità cittadine. L'ambiente romano ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] . 1664, raccolte sotto il tit. Decis. Sacrae Rotae Romanae coram R. P. D. Angelo Celso Romano nunc S. R. E. Cardinali, Roma 1668. L'attività del C. presso la S. Rota è testimoniata anche dagli excerpta del suo diario in latino (conservati in duplice ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , f. 52v), alla Curia egli dovette incontrare l'agostiniano Angelo da Camerino, che tra il 1295 e il 1296 fumaestro E. (Colonna) R., in Enc. filo s., I, Roma 1957, coll. 1825-1828; F. Lang, Aegidius von Rom, in Lexikon für Theologie und Kirche, I, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] i movimenti degli astri nel cielo, l'azione degli angeli, l'industria dei demoni possono montare la catena del all'Anonymus Valesianus; G. B. Picotti, Il Senato Romano e il processo di B., in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1930), pp. 205-228; H. ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...