Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] con B. il Giovanni, vescovo di Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e la Prefettura della città, strappandola a Pietro di Castel S. Angelo. Quanto ai tempi dell'assedio di Galeria - attaccata, ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] dei francescani dell'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo d'Ocre, fino ad allora retto da monaci della palazzo di S. Pietro in Vincoli, dove era ospite del card. Giuliano Della Rovere.
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Il diario romano…, a cura ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] ’Abbazia di S. Galgano. Monografia storico-artistica con documenti inediti, Firenze 1896; S. Tedallini, Diario romano dal 3 1901, pp. 161, 235; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma con documenti relativi, I-II, Roma 1906-28, rist ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] :G. D'Angelo, Giornale della città di Palermo, pp. 328 s.; Ibid., Qq H 135, n. XXVIII: S. Di Chiara, 1944, pp. 34, 61, 278, 299 s., 327, 356 s.; II, ibid. 1950, pp. 397-399, 405ss.; S. F. Romano, Riformatori siciliani del Settecento (1770-1774), in ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] momento di assumere l'alto incarico egli era arciprete di S. Angelo, il che farebbe supporre un'origine familiare romana. Non Baroncio e il figlio Pietro, Romano di Romano Baroncio con i fratelli e i nipoti, Enrico di S. Eustachio insieme ai figli. ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] arruolato in tutta l'Italia settentrionale contro re Enzo ed Ezzelino da Romano per sbloccare l'assedio di Parma, ma non osò attaccare e battaglia decisiva contro l'esercito di Manfredi a S. Angelo dei Lombardi a causa delle esitazioni del cardinale. ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] un penoso interrogatorio a opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà si ispira a modelli del mondo romano-bizantino, adattandoli alle esigenze connesse Nel 945 Ṣabra al-Manṣūriya, a S di Qairawān, divenne la nuova sede del ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] chiese di Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna. consolari (valva di dittico con un angelo, sec. 6°, Londra, British Museum Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] al re Yōsēf, nella quale la conversione s'inizia con l'apparizione di un angelo in sogno al re Bulan, ma Ebrei bizantini che fuggivano dal loro paese per le misure di Romano Lecapeno trovassero accoglienza presso i Chazari. Di un'altra rappresaglia ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi alla Vergine e all'Angelo custode). La parte . dei Lincei, Mem. della classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, I (1876-77), pp. 393-403; del carteggio con i ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...