BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] accompagnato dal pittore Angelo Santini, detto il opera postuma di A. B. romano ("romano" come quegli che era sempre vissuto pp. 920-921; G. Curmi, A. B. maltese, in Malta letter., n.s., V (1930), n. 1, p. 8; A. Ferrua, Le tre Rome sotterranee ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Di questi più di 2/3 sono al disotto di 500 m. s. m., e comprendono il 92,9% della popolazione del compartimento. Dei tredici Comelico, in Arch. Rom., X; Livinallongo, in Archivio Alto Adige, XVIII; o) Verona; vocabolarî: G. Angeli, 1821; Bolognini- ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] New York 1979; M. Sordi, I Cristiani e l'Impero romano, Milano 1983; S. Timm, Das christlich-koptische Ägypten in arabischer Zeit, I-VI che il nostro Signore il Messia circondato da milioni di angeli apparve presso di lei, la consolò e le annunciò il ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] loro estrazione sociale: sulle pareti del santuario di S. Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo sul Gargano tra la seconda metà del VII di Peutinger: si tratta dei resti in cuoio di uno scudo romano, i cui frammenti, databili al III sec. d.C., recano ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] G. Ericani, Per la croce di Porto Legnago, ivi, pp. 31-40; S. Romano, Fatti e personaggi nel regno di Napoli, ivi, pp. 97-112; L Vergine, di un apostolo, di un arcangelo, di un angelo o di un santo, ma anche talvolta scene cristologiche (Crocifissione ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , Roma 1914-1922; B. Schweitzer, Zum Antikenstudium des Angelo Bronzino, in Röm. Mitt., 33, 1918, pp. 45-63; F. cit., 3, pp. 27-35; J. G. Van Gelder, Jan de Bisschop's drawings after antique sculpture, in Studies in Western art, op. cit., 3, pp. ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] dal Cinquecento essa dovette confrontarsi con la riscoperta dello s. romano a calce che Giovanni da Udine e altri artisti Cristo, mentre all'interno si conservano la figura frammentaria di un angelo, le Marie al sepolcro e la figura di un vescovo ( ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] sec. 12° e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui fusto si sviluppa, per Hengevoss-Dürkop, Frankfurt a.M. 1994, pp. 587-603; S. Romano, "Regio dissimilitudinis": immagine e parola nella Roma di Cola di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dell'iconografia. Con i battenti di Monte Sant'Angelo quelli di S. Paolo f.l.m. condividono anche il donatore della storia della Chiesa a contenere un accento fortemente romano, in sintonia con l'ideale riformatore della vitae apostolicae ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e del cereostatum, l. attestate prevalentemente in ambito romano e ravennate, mentre il cantharus e il pharus due lati quelle di S. Giovanni Battista e S. Barbara poste sotto edicole cuspidate, mentre agli angoli quattro angeli hanno la funzione di ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...