PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] artistico romano è la presenza del suo ritratto, in veste vedovile, presso l’Accademia di S. Luca , 70 fig. 61, 71 figg. 62, 63; Z. Davoli, La raccolta di stampe Angelo Davoli. Catalogo generale, a cura di Z. Davoli, VII, Reggio Emilia 2008, pp. 88 ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] scultore nel 1601, quando scolpiva un angelo a bassorilievo per S. Giovanni in Laterano; in quello stesso antichità di G. B. Della Porta,in Mitteil. des Deutschen Archaeol. Inst., Röm. Abt., VIII(1893), pp. 236 ss.; G. Merzario, I maestri comacini, ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] fu anche il figlio Tertulliano, nato a Roma nel 1823. All'Istituto romano di S. Michele è conservato un suo Ritratto dell'anziano padre, firmato e datato 1861. Angelo De Gubernatis (Dizionario degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, p. 592) lo ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] 65/2, cc. 48 s.), su incarico dei rettori della parrocchiale di S. Maria, proprio il G. e il romano Giuliano Gallo, bene informati problemi tecnici per la costruzione dell'acquedotto da Monte Sant'Angelo alla villa d'Este di Tivoli; la sua attività in ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] D. fosse stato liberato dalla prigionia in Castel Sant'Angelo per intercessione del cardinal Annibale Albani (nipote di 1975), 1, pp. 59 ss.; 2, pp. 82 s.; A. Busiri Vici, Trittico paesistico romano del'700..., Roma 1975, pp. 159-207, 298-355; ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] eseguito trentuno sedili, corrispondenti al numero dei componenti il Collegio di S. Petronio, secondo le disposizioni emesse dal legato pontificio Angelo Capranica nel 1464 (Romano, 1984, p. 272).
Ancora prima di completare questa campagna di lavori ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] 1630 al 1633 lavorò ai modelli di festoni e di angeli per il baldacchino di S. Pietro (Pollak, 1931). Nel corso della successiva carriera 1988), ad Indicem; R. Wittkower, Bernini. Lo scultore del barocco romano, Roma 1990, pp. 245, 265, 269, 285; J. ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] L. fu a servizio di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. Carlo Borromeo e i ritratti di Un inedito di O. L. (1578-1630) e qualche ritratto romano del tempo di Caravaggio, in Caravaggio nel IV centenario della cappella Contarelli ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] ambito romano, del neoraffaellismo purista - stile riconducibile a T. Minardi, allora presidente dell'Accademia di S. all'opposto, mentre la morte di s. Giuseppe si svolge in secondo piano, alla presenza di angeli.
Al principio del 1834, a seguito ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] è costituita da due placche che presentano, l'una, l'angelo annunziante e, l'altra, la Vergine; entrambe le figure sono Peter zu Rom, in Wallraf-Richartz Jahrbuch, XLIII (1982), pp. 133-193 (con bibl.); S. Vasco Rocca, Gli argenti di S. Maria Maggiore ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...