GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] con seppellimento di s. Serapia, Paesaggio con Tobia e l'angelo, Porto di Ostia con imbarco di s. Paola Romana). I New York, Arnot Art Museum), eseguita per il gentiluomo romano Francesco Alberini, considerata tra i dipinti più belli della maturità ...
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Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] anche in J. Schmidlin, Geschichte der deutschen Nationalkirche in Rom. S. Maria dell'Anima, Freiburg i. B.-Wien 1906, versante strettamente italiano, si consultino infine V. Fanelli, Adriano VI e Angelo Colocci, "Studi Romani", 8, 1960, pp. 13-24, e ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso di Taranto, Angelo Sgura, pubblicasse , Naples sous Joseph Bonaparte (1806-1808), Paris 1911, pp. 379 s., 503, 509 s.; B. Croce, L'arciv. di Taranto, in Uomini e cose ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , XIV, pp. 371 s.). Ora, sebbene non sia possibile identificare il pastore angelico annunciato dalla profezia con il apresso" (ibid., XXXV, col. 197) e beffeggiare un nobile romano che alle porte del conclave lo esortava a eleggere quanto prima un ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] con l'intenzione di lasciare lo Stato romano; a Civitavecchia fu però fatto arrestare nelle prigioni di Castel Sant'Angelo in Roma. Accusato di di L. Ambrosoli, IV, Milano 1967, ad nomen; S. Cognetti De Martiis, Economisti italiani contemporanei. E. C ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] tempo, desiderò poi ampliare e approfondire nel grande centro romano. Ma prima della definitiva tappa di Roma, ebbe ancora dalla passione nobilmente idealizzata del s. Filippo alla reniana dolcezza della figura angelica, legate ambedue dall'unità di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Clemente XIV creò il G. cardinale riservato in pectore. Angelo Durini, inviato ad Avignone come legato, di passaggio a 348; G. Piantoni, Vita del cardinale G.S. G. barnabita…, Roma 1851; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882, ad ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] ultimi giorni di vita.
L'oratorio di Valdocco s'ispirava a quello corrispettivo dell'Angelo custode aperto nel 1840 da don G. Cocchi funzione "provvidenziale" a tutela del ministero del romano pontefice nel governo universale della Chiesa.
Soprattutto ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] realizzò nel 1990 insieme ad Aldo Rossi, Angelo Sibilla e Fabio Reinhart.
Nel 1977 ricevette F. Purini, A.C. Quintavalle, G. Romano, A. Rossi, F. Tentori, Milano 1985; I. G. Exhibition Catalogue, a cura di S. Boidi - F. Nonis, con prefazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] studi strinse amicizia con un altro allievo, Angelo Roncalli (il futuro papa Giovanni XXIII).
In resa l’8 aprile a «L’osservatore romano», contenente, tra l’altro, l’impegno credo modernista. Negli stessi anni s’infittì inoltre il suo contributo alla ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...