ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] S. Maria del Reno e S. Salvatore presso Bologna (cap. XXXI, pp. 124 s.). Nell'ottobre del 1487 papa Innocenzo VIII avrebbe nominato abate di S. Cecilia della Corvara "Angelo ), dedicata a Giulio II "Papae Romano o ecumenicoque" con lettera datata 8 ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene dal Martène col titolo: Angeli de Curibus Sabinis... de editionum saec. XV, Romae 1783, pp. 150 s., 158-160, 412 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] di S. Cristina in Bolsena. Pur dimorando abitualmente nel convento romano di Aracoeli, nel 1472 lo troviamo guardiano di S. p. 140) parla di un Angelo da Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. Francesco di questa città; siamo ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] di Angelo per riconoscenza, quando, essendo sterile il loro matrimonio da molti anni, si recarono in pellegrinaggio al santuario di S. , di sposarsi o di dedicarsi a Dio.
Allievo di Egidio Romano a Parigi, dove conseguì il grado di lettore, fu creato ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] di Castiglia una lettera in cui mosse gravi accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell' I, Paris 1896, pp. 17 s., 24, 31, 63, 68, 71 s.; II, ibid. 1896. pp. 233. 280 s.; K. Eubel, Die avignonesische Obedienz ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del ponte di Castel S. Angelo, data la moltitudine di pellegrini che si recavano
alla basilica di S. Pietro e ne tornavano ch'essa propriamente stia a dimostrare la tesi che il popolo romano si assunse di diritto autorità imperiale: la tesi è per ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . Il 9 maggio viene letta nel Sant'Uffizio romano una denuncia del domenicano AngeloRomano di Palermo, il quale lamenta che il C. decenni trascorsi e in tanto mutare di uomini e di cose s'era persa financo la memoria del suo delitto e qualche amico ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , per gli altari maggiori della chiesa di S. Vito e di quella di S. Angelo (portato poi nella cattedrale); a Crespano, per per Vienna Pio VII aveva disposto (editto del 22 maggio 1805, in Bull. Rom.,Const. Pii VII, IV, CCCX, del 31 genn. 1806) che al ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] linguaggio e arte alla medesima forma di coscienza" (P. D'Angelo, L'estetica di B. C., Bari 1982, p. C., Roma 1926; G. Calogero-D. Petrini, Studi crociani, Rieti 1930; S. F. Romano, Il concetto di storia nella filosofia di B. C., Palermo 1933; G. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ancona contenente l'immagine di una "Nostra Donna e di Quattro angeli, due che canteno e due che soneno", da collocare entro belle arti ed esposizione permanente, VII (1981), pp. 1 s.; G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...