BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] il compimento degli edifici. La cappella di S. Angelo a Nilo, essenzialmente compiuta nel 1428, rimane R. B. cardinale e di Onorato I. Caetani conte di Fondi, in Il Saggiatore. Giornale romano..., II (1845), t. IV, pp. 296-314, 321-339; K. Eubel, Das ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] S. Domenico: Moccagatta 1958-59, pp. 49 s.), La battaglia di Lepanto (1660 circa); chiesa di S. Antonino, S. Pio V e l'angelo,Apparizione della Vergine a s italiani, Torino 1971, pp. 106 s.; G. Romano, Orientamenti della pitturacasalese da G.M. ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] , figlia di Giovanni, pasticciere nella contrada di S. Angelo. Da questa unione, sancita nel gennaio 1598 Biblioteca nazionale, Ms. Foà, VII). Nella Musica vaga et artificiosa di Romano Micheli (Venezia 1615) vi è un canone dedicato a Picchi, non già ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] in occasione della strage di pellegrini sul ponte S. Angelo, provocata dal panico e dalla calca, che costò stato preso in esame per la prima volta da Alda Spotti: P.D. cronista romano, in Un pontificato ed una città: Sisto IV (1471-1484), Atti del ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] James vescovo di Saint-Pol-de-Léon e castellano di S. Angelo ("...cum e Germanis et Sarmatis rediero, ad quos 63, 388; G. Lumbroso, Gli Accademici nelle catacombe, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XII (1889), pp. 223, 233-35; F. Patetta ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] figure scolpite da M. Maille (S. Alberto), A. Rondone (S. Angelo), V. Felici (S. Eliseo) e dal Lavaggi. Rome, University Park, PA, 1976, pp. 31, 58 n. 31, 111 s., 133; S. Romano, Contributi a Giuseppe Passeri, in Ricerche di storia dell'arte, 1977, n. ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] dei francescani dell'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo d'Ocre, fino ad allora retto da monaci della palazzo di S. Pietro in Vincoli, dove era ospite del card. Giuliano Della Rovere.
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Il diario romano…, a cura ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] cui assistette il papa, la salma fu tuinulata nella chiesa di S. Angelo in Pescheria.
Fonti e Bibl.: Per notizie generali si rinvia L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, I, Torino 1850, pp. 211 s., 218 s.; per le reazioni provocate si veda ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] 1425 fu rettore del ecnobio di S. Angelo di Verona, e, due anni dopo, di quello di S. Giacomo di Monselice, ambedue dignità patriarcale, dalla Chiesa di Grado -, sostituendolo con il rito romano. A tale scopo ottenne dal papa Callisto III una bolla, ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] 'Indice, nel 1736 rifiutò la carica di abate di S. Angelo a Napoli, sostenendo che non sarebbe stata una nomina regolari. Da cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del circolo romano dell'Archetto e del gruppo di porporati "filogiansenisti" che lo ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...