CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la st. d'Italia Liber grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F. S. Gatta, Reggio Emilia 1944-63, I, nn. XVII della Marca Trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 109, 136. ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] Repubblica al veneziano Angelo Correr, già cardinale prete di S. Marco e da poco assunto al soglio di S. Pietro col nome questo dono fosse in qualche modo connesso col soggiorno romano dei due diplomatici, esso rappresenterebbe una conferma di quanto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] nera il riflesso del pensiero della S. Sede. Ciò provocò la smentita dell'Osservatore romano che, in una nota del il Museo napoleonico e il parco di Castel Fusano, isolati Castel Sant'Angelo e il Campidoglio, aperta la via dell'Impero e varata, nel ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] Angelo Germanello IV, Roma 1929, ad indicem; D. Ferrari, Giulio Romano: repertorio di fonti documentarie, Roma 1992, ad indicem; Congresso di Bologna alla presa di Milano, in Archivio storico italiano, s. 5, XLIV (1909), p. 102; Mantova. La storia, ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] terre occupate dal Tartaglia (Angelo Lavello) e da Braccio Cristoforo Malvicini e Orazio Romano scrissero per lui epitaffi Chiesa, II, 1, Viterbo 1940, pp. 5, 29, 40 n., 43 s., 47, 59, 63 s., 75 n., 76 n., 85, 89; G. Silvestrelli, Città, castelli ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] da Clemente VIII le reliquie di papa Aniceto martire, rinvenute nelle catacombe di S. Sebastiano, l'A. fece edificare, accanto al suo palazzo romano, una cappella votiva, tuttora esistente, dedicata al martire, incaricando delle decorazioni i pittori ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] contratto di affitto a Giovanni Angelo Teufel di una casa con a cura di G. Zippel, p. 62; Il Diario romano di Gaspare Pontano già riferito al "notaio del Nantiporto", ibid., d'Italia, V,pp. 87 s., 121, 143, 151, 168 s., 219 s.; P. Adinolfi, La via ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] che, nel periodo in cui era impegnato a Firenze nella realizzazione della sacrestia della chiesa di S. Lorenzo, era pagato da Clemente VII attraverso il banco romano dei Gaddi.
Il G. morì a Roma nel 1543.
Si sposò due volte - con Caterina Gomiel ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] 1790, si fece promotore, con il conte L. S. Ansidei e l'abate F. Bisiotti, della 'abate Bisiotti, segretario del governatore monsignor Angelo Altieri, nel 1792 ottenne di essere Perugia. Dal nuovo governo romano fu nominato prefetto consolare per ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Cola agli assalitori.
L'Anonimo romano afferma che il C. entrò da solo nella porta S. Lorenzo fiducioso di essere atteso da quale Paolo di Niccolò Capocci de' Papazurri e Paolo di Angelo Foschi de' Berta, ambasciatori e consoli della nobile arte dei ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...