Quarto tra i figli di Carlo II d'Angiò, che lo investi del principato di Taranto (4 febbraio 1294). Quando Carlo II dové partire con Carlo Martello suo primogenito per raggiungere nell'Abruzzo il novello [...] primogenito si era recato a Roma per l'incoronazione di Bonifacio VIII (gennaio 1295). E un titolo più alto gli (29 agosto 1315). Morì a Napoli il 24 dicembre 1331 e fu sepolto in S. Domenico maggiore.
Bibl.: M. Camera, Ann., II; R. Caggese, Roberto d ...
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Secondo figlio di Carlo II di Valois conte d'Alençon. Entrato nella carriera ecclesiastica, fu successivamente arcidiacono di Brie nella diocesi di Meaux, vescovo di Beauvais (1356), arcivescovo di Rouen [...] il d'Alençon, ch'era diventato vescovo di Ostia, stette con Bonifacio IX e tentò nel 1394 di trarre a lui l'università di della sua vita.
Morì il 15 agosto 1397 e fu sepolto a Roma in S. Maria in Trastevere, dove si vede, ora diviso in due parti, il ...
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MASSERANO (A. T., 20-21)
Luigi Cesare Bollea
Paese in provincia di Vercelli situato in pittoresca posizione sul declivio di un'altura a 331 m. s. m., a meno di 15 km. a ONO. di Biella; nel 1931 il comune [...] Ludovico Fieschi, della storica famíglia ligure dei conti di Lavagna, vescovo di Vercelli, ottenne nel 1394 dal papa Bonifacio IX d'infeudare Masserano con Crevacuore al proprio fratello Antonio. Il pontefice Giulio II nel 1506 eresse Masserano in ...
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Nacque verso il 1357 nel castello di M. Giove, a nord-ovest di Orvieto, in comune di Montegabbione.
Vanno rettificate le notizie genealogiche presso i suoi biografi. Dei genitori, nob. vir Iacobus q. Binoli, [...] Aquila, Viterbo, e altri riformò. Le regole furono approvate da Bonifacio IX e da Leone X. Morì in Foligno il 14 giugno ne collocò la salma nella chiesa di S. Francesco. Leone XII ne sanzionò il culto (15 luglio). In S. Anna si vede la povera sua ...
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Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] fu detta perciò dei "poveri eremiti di Celestino" e soppressa da Bonifacio VIII nel 1302: (cfr. F. Tocco, I Fraticelli, o al Monte Maiella (che fu culla dell'ordine), di S. Eusebio in Roma, di S. Michele in Napoli, dell'Annunziata a Parigi; questo ...
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, Nato a Tarano in Sabina (rigettata ormai l'opinione, che lo voleva siciliano) da nobile famiglia, probabilmente Spinelli, si chiamò prima Matteo. Si addottorò in diritto a Bologna; quindi re Manfredi [...] ne scoprì la scienza. Perciò dal padre generale, b. Clemente da S. Elpidio, fu condotto a Roma, ordinato sacerdote, e scelto a IV l'elesse suo penitenziere, ufficio ch'egli sostenne sino a Bonifacio VIII, dal quale fu mandato anche legato a Siena. Nel ...
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Edificata, in onore di S. Salvatore, su terreno del fisco imperiale nell'alto Appennino pistoiese, in Valdibure, punto importante fra i territori bizantino e longobardo, presso le sorgentì del torrente [...] anche una strada diretta Firenze-Bologna. La via di Valdibure s'univa alla Sambuca con la via Francesca. La badia, nel Pratese, dei vescovi di Pistoia e di Bologna, del marchese Bonifacio I di Toscana e della contessa Matilde, dei conti Guidi e ...
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STEFANO VII (o VI) papa
Mario Niccoli
Romano, innalzato da papa Formoso al rango di vescovo di Anagni, fu elevato al pontificato ai primi di maggio 896. La sua elezione, come del resto quella di Marino [...] all'altra. Il brevissimo pontificato (15 giorni) di Bonifacio VI lo separava dal pontificato di Formoso il quale, Laterano, testimone di tanto macabro spettacolo, crollava, il popolo s'impadroniva di St., lo spogliava delle sue vesti e lo gettava ...
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GEREMEI
Albano Sorbelli
. Storica famiglia bolognese, di parte guelfa, in lotta continua con la famiglia rivale dei Lambertazzi, di parte ghibellina, per il predominio a Bologna. Il primo chiaro accenno [...] una per fazione: a capo dei ghibellini fu eletto Bonifacio de' Lambertazzi, a capo dei guelfi Baruffaldino de' G e dei Geremei, in Atti e mem. R. Deput. st. patria delle Romagne, s. 3ª, IX-X; id., Un documento inedito delle lotte fra i Lambertazzi e ...
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Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] 1403 fu senatore di Roma, Bartolomeo che ebbe il vicariato di S. Angelo in Vado e di Mercatello, Galletto e Alberico che alla fine furono da lui discacciati. Sotto il pontificato di Bonifacio IX la Massa Trabaria, compresi Sasso Corvaro e Sant'Agata ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....