GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] e Cosimo Migliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel 1404, sarebbe stato eletto papa col nome di a lasciare Roma il 9 ag. 1407, insieme con la Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] già nel portico di S. Pietro in Vaticano (Boville Ernica, S. Pietro Ispano; Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte; Tomei, 1989; 1991), come pure echi diretti della pittura del maestro sono presenti nell'affresco raffigurante Bonifacio VIII, già nella ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] a dispetto delle successive promozioni, fino al 1404. Il 27 febbr. 1402 Bonifacio IX lo fece entrare nel S. Collegio come cardinale diacono del titolo di S. Eustachio, in occasione di una promozione cardinalizia nella quale Antonio Caetani, fratello ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] cura di A.F. Massera, ibid., XVI, 3, pp. 13 s., 29, 35 s., 39 s., 63, 75, 79; Annales Forolivienses ab origine urbis usque ad annum 2262, 4406, 6705, 6725, 6840, 7127, 7343; Les registres de Boniface VIII, a cura di A. Thomas et al., Paris 1907-1939, ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] e ''pictor'', MKIF 40, 1996, pp. 212-221; A. Tomei, Un frammento ritrovato dal mosaico del monumento di Bonifacio VIII in San Pietro, AM, s. II, 10, 1996, 2, pp. 123-131; M. Boskovits, Jacopo Torriti: un tentativo di bilancio e qualche proposta ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] spentosi Felice IV, era stato eletto e consacrato papa contro Bonifacio II, e solo la sua morte avvenuta il 14 ottobre , a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, nn. 94-96, pp. 287 s.; Lettere di A. in Migne, Patr. Lat., LXVI, coll. 35-80.
- Lettere ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] ma in funzione di stendardo processionale, rappresentante Bonifacio IX, in occasione del giubileo indetto in ; M. Bollati, Giovannino e Salomone de Grassi, ivi, pp. 211-224; S. Bandera Bistoletti, in Pittura tra Adda e Serio, Milano 1987, pp. 17-18 ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] sua vita. Morì tre giorni dopo: fu sepolto in S. Pietro e in seguito traslato a S. Andrea della Valle. Nelle Grotte vaticane si trova il , Ludovico Odasio da Padova, Giovanni Cantalicio, Bonifacio Bembo, Carlo Valgulio, Giannantonio Campano, Antonio ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] Longobardi, non sarebbero state dunque restituite all’Impero, ma cedute a s. Pietro e per lui al papa, che da tempo esercitava la nel 751 era stata impartita a Pipino dall’arcivescovo Bonifacio; vietò inoltre che per l’avvenire i Franchi eleggessero ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] governo imperiale doveva essere molto meno gradito del diacono Bonifacio, di origine germanica, alla corte gota, si , II, Tübingen 1933, pp. 116, 119, 151, 155 s., 159, 161 s., 164, 167 s., 170, 177 s., 195 ss., 200; J. Haller, Das Papsttum, I, Basel ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....