ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] . Giovanni, e tre scene delle vite di s. Pietro a destra e di s. Paolo a sinistra. I due a. potrebbero risalire ai primissimi anni del sec. 13°, poiché sembra fossero già in uso quando papa Bonifacio VIII (1294-1303) visitò la cattedrale.Un superbo a ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e il 1308, ivi, pp. 73-143: 80-84; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992, pp. 279-280, 285.P.F. Pistilli ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] in Utrecht, ivi, pp. 281-292; P.H.D. Leupen, Sint Salvator en Sint Maarten, Willibrord en Bonifiatius [S. Salvatore e S. Martino, Villibrordo e Bonifacio], in Willibrord, zijn wereld en zijn werk [Villibrordo, il suo mondo e la sua opera], a cura di ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 145 Gregorio IX (1227-1241) nel mosaico proveniente dalla facciata dell'antica S. Pietro (Roma, Mus. di Roma e Gall. Com. d' ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Ss. Quattro Coronati, S. Clemente, S. Maria in Cosmedin, S. Prassede, S. Agnese in Agone, S. Benedetto in Piscinula, Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73- ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] con quella odierna, eccetto che per lo sviluppo laterale e l'alzato (Zastrow, 1988). Da S. Maria Maggiore proviene l'importante sepolcro del vescovo Bonifacio da Modena, datato da un'iscrizione al 1347, ora posto nel duomo, un lavoro variamente ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] 1973, pp. 408-409; L. Pani Ermini, Subiaco all'epoca di S. Benedetto. Note di topografia, Benedictina 28, 1981, pp. 69-80; Cinquecento, Milano 1989, I; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a Martino V (1295 ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Chroniques, I, Paris 1869; Bonifacio Veterinario, Dei cavalli: la pratica di Maestro Bonifacio dei morbi naturali e accidentali 13-32; A.N. Kirpičnikov, Russische Waffen des 9.-15. Jahrhunderts, ZWK, s. III, 28, 1986, pp. 85-129: 108-117; tavv. XVI- ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] . Tedaldo di Canossa, a cui fece seguito il figlio Bonifacio (1012-1052), ma alla sua morte Enrico III accentuò E. Suida, London 1959, pp. 26-30; C.L. Ragghianti, Arte a Ferrara, CrArte, s. IV, 12, 1965, 75, pp. 55-64; C. Gnudi, L'art gothique au sud ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] è un caso eccezionale. Un primo archetipo venne infatti fissato già con Bonifacio V (619-625), la cui b. reca su una faccia, protettore della nazione: in Boemia, per es., si tratta di s. Venceslao seduto in trono, con uno stendardo in una mano e ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....