L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] di T. in autonomo regno latino, sotto la sovranità di Bonifacio di Monferrato. Il dominio franco ebbe termine nel 1224, con Cristo a Verria (1315).
La piccola basilica a tre navate di S. Eutimio, risalente al X secolo o all’inizio del successivo (più ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] il suo nome oggi conservate nella chiesa dei SS. Bonifacio e Alessio e, per via di attribuzione, i due L. Frothingam, Notes on Roman Artists of the Middle Ages, in Amer. Journ. of Archaeology, s. 1, V (1889), pp. 182-88; VI (1890), pp. 307-13; G. ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] comunque prima del 16 luglio 1379, quando il figlio Bonifacio si impegnò a restituire alla madre la cospicua dote Medioevo al Barocco, cat., Modena 1967, nrr. 15-17, pp. 35-37; S. Bettini, L. Puppi, La chiesa degli Eremitani a Padova, Vicenza 1970, pp ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] distinzioni di mano tra Altichiero e A. nei due complessi padovani.La cappella di S. Giacomo, poi di S. Felice, fu costruita tra il 1372 e il 1376, su commissione di Bonifacio Lupi di Soragna. La parte superiore, cioè la volta e le lunette con Storie ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] 1295 i beni di Surdi venissero intestati al convento di S. Balbina ha portato Gardner (1973) a collocare il suo Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 145-235 ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Roma, VII, Roma 1876, p. 367; XII, ibid. 1878, p. 353; L. Zambarelli, Ss. Bonifacio e Alessio all'Aventino, Roma 1924, pp. 14 s., 38, 41; Roma . Ss. Bonifacio e Alessio. Cenni religiosi, storici artistici, a cura dell'Istituto di studi romani, Roma ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Bonifacio Diolaiti della cappella (già De Cantoffis) dietro il coro di S. Giacomo Maggiore a Bologna, il G. dovette realizzare la tavola con S Notizie dei professori del disegno, cc. 6, 90-93, 96 s.; si veda inoltre: C.C. Malvasia, Le pitture di ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] S. Paolo.
Del 1855 è il disegno a matita, non rintracciato, dell’Imelda de’ Lambertazzi trovata spirante sul cadavere di Bonifacio Palazzo comunale, 23 dicembre 1984 - 2 gennaio 1985), Codogno 1984; S. Rebora, A. P. in La pittura in Italia. Il ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] 1761 aveva 52 anni. Venne sepolto ad Alzano nella chiesa di S. Michele accanto al corpo del padre.
A lui si deve il quanto le opere di quello sono datate 1799, 1801, 1802.
Martino Bonifacio nacque da Giov. Battista ad Alzano Lombardo il 13 sett. 1712 ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] decennio, quali Giovanni Busi detto il Cariani, Bonifacio de Pitati e Paris Bordone.
A lungo I pittori bergamaschi del primo Cinquecento, in Antichità viva, XV (1976), pp. 57 s.; G. Bergamini, Per lo studio dell'arte del Rinascimento, in Sot la nape, ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....