SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] dei libri liturgici romani adottati nell'area transalpina è il s. tradizionalmente attribuito a papa Gelasio I (492-496). Si da effettuare durante la lettura, fu inviato da papa Zaccaria a s. Bonifacio (MGH. Epist., III, 1892, p. 372). L'ipotesi ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] di G. Barri (Donzelli - Pilo, p. 71). Tra le opere disperse vanno ricordate: a Venezia, una Vergine in trono con s. Bonifacio orante citata da Cicogna (1853, p. 832), una Sacra Famiglia con santi eseguita su commissione dell'avvocato Nave per la ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] casa del conte di Sambuy (palazzo Scaglia di Verrua) nell'isola di S. Bonifacio (Torino, Arch. stor. della città, Cart. 62, fasc. 5, giugno fu rilasciato (Ibid., Fabbr. e Fort., Relaz. a S. M., 1796). Nel maggio dell'anno successivo lasciò una procura ...
Leggi Tutto
LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] del sec. 7° dell'autore, e le Homiliae in Ezechielem prophetam di s. Gregorio Magno, del secondo quarto del sec. 8° (San Pietroburgo, Saltykov Bonifatianus 2). Appartenuto secondo la tradizione a s. Bonifacio, che lo avrebbe usato come scudo per ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] F. intagliò l'Arca per il corpo di s. Bonifacio e progettò probabilmente l'intero complesso, la cui e trionfale ancona di B. Vecchi.
Fonti e Bibl.: D. Sbardolini, Il tempio di S. Giorgio in Bagolino, in La Provincia di Brescia, 30 ag. 1874; G. B. ...
Leggi Tutto
CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] della parrocchiale di S. Angelo Lodigiano (1907), medaglioni all'altare di S. Bonifacio nella parrocchiale di : la figurazione macabra per l'ottava dei morti per la chiesa di S. Maria in Valverde a Bergamo, di cui realizzò nel 1909 cinque quadri ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] della maggior parte della Gallia, ricacciando i Visigoti a S della Loira e sottomettendo alla sua autorità tutte le altre subito molto stretta. Grazie alla mediazione del monaco s. Bonifacio (675 ca.-754), evangelizzatore della Germania, i Pipinidi ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] Non possediamo più esempi della sua pittura; a Casale, secondo il De Conti, dipinse una Vergine con s. Francesco, s. Bonifacio e altre figure nella chiesa di S. Bonifacio Martire; il De Conti precisa poi che al santuario di Crea (e non a Casale come ...
Leggi Tutto
AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] (i suoi progetti - del 1683 circa - furono poi modificati), del palazzo Krasiński (1689-1693) e della chiesa di S. Bonifacio nel sobborgo Czerniaków (1690-93, su progetto dell'architetto Tylman de Gameren). Il titolo di architetto regio, usato dall'A ...
Leggi Tutto
Aldeneik, Abbazia di
A. Dierkens
Sita presso Maaseik, nella regione del Limburgo (Belgio) l'abbazia di A. venne fondata all'inizio del sec. 8° e diretta dalle due figlie del fondatore: Erlinde, consacrata [...] Willibrord (prima del 739) e Reinilde, consacrata da s. Bonifacio (prima del 755). Nel 952, in seguito alla cessione da parte di Ottone I al vescovado di Liegi, l'abbazia di A. venne trasformata in capitolo di canonici secolari. A causa dei disordini ...
Leggi Tutto
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....