LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 1389 il L. divenne arciprete a Padova, e in tale veste si recò a Roma per chiedere a papa Bonifacio IX la concessione del canonicato di S. Iacopo della cattedrale di Padova, già di Francesco Petrarca e al momento vacante; la richiesta fu accolta l'11 ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] protetto, come risulta da due lettere, una a Bonifacio Pico, l'altra alla cognata Antonia Del Balzo, I sonetti faceti di Antonio Cammelli secondo l'autografo ambrosiano, Napoli 1908, pp. XXVI s.,25 s., 72-74; V. Zabughin, G. P. Leto, I, Roma 1909, p. ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] con la dedica a Ercole II d'Este e a Bonifacio Ruggeri, consigliere segreto del duca di Ferrara, e venne inviato Studio generale a Mondovì (1560-1566), Torino 1895, pp. 118-125, 192 s.; G. Carducci, Su l'Aminta del Tasso. Saggi tre. Con una pastorale ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Fasanini), non si hanno altre notizie, si deve aggiungere Bonifacio, nato il 10 agosto 1461 (Bologna, Archivio arcivescovile, VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; il ms. Chig., L.IV.76 è apografo ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] un lato di comprendere il significato e la vastità della crisi che s'è detto, dall'altro il travaglio che si adopera a fondare gli . Nelle polemiche vivacissime sorte in margine al conflitto tra Bonifacio Vili e il re di Francia, poi in quelle non ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] , già feudo del D.; nel settembre, egli accompagnò Bonifacio IV a Piacenza, dove si trovava Carlo V, e C. Lanza, Dei più antichi lavori tragici degli Italiani, in Atti dell'Accad. Pontan., s. 2, XII (1907), pp. 1-19; A. Dina, Isabella d'Aragona alla ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] G. partecipò a numerose ambascerie: nel 1393 era a Perugia presso Bonifacio IX; nel 1399 a Firenze; nel 1411 a Ferrara dove memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XIX [1901], pp. 417-449, e in Epistolario ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV e Niccolò IV; i rapporti con la S. Sede si andarono però diradando dopo il 1294, con l'elezione di Bonifacio VIII. Ereditando dal padre il credito presso la corte angioina, il F. cominciò dal 1289 ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] 1561 in odore di eresia), che riuniva Fabio Bonifacio, Antonio Riccoboni e il calvinista Domenico Mazzarello, poi dic. 1585 per un attacco di pleurite e fu sepolto nella chiesa di S. Luca. Nel 1589 le spoglie furono trasferite ad Adria.
L'Adriana si ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] la mancanza di mezzi e la pericolosità delle strade (Monti, pp. 129 s.). Nel febbraio del 1387 F. era però di nuovo accanto a Urbano di scriptor anche vari benefici: infatti il 7 ag. 1391 Bonifacio IX lo nominò canonico di Sutri e il 21 agosto dello ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....