FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] si trasferì nel campo dell'esercito a San Bonifacio. Le gravi condizioni di salute del conte di di A. Fabretti, ibid., t. XVI (1850-1851), pt. 1, pp. 493, 528, 592 s.; pt. 2, p. 586; F. Materazzo, Cronaca della città di Perugia dal 1492 al 1503, a ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] in dicembre seguaci del Rosso avevano scacciato Bonifacio d'Aragona. A motivo della guerra, Paris 1972, pp. 51, 54 s., 57, 73 s., 76, 84, 87 s., 99, 105 s., 124, 132-137, 140, 142, 144, 146, 148 s., 154 s., 157, 159-162, 168 s., 171, 179, 186- 198 ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] il 5 aprile e il 17 maggio 1268. Ma i rapporti con Corradino s'incrinarono, dato che il M. non onorò l'impegno di versare 16.000 ratificati a Napoli da Carlo II il 15 novembre.
Giunto da Bonifacio VIII, il M. gli raccontò che durante l'esilio non ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] del vescovo di Ivrea, Filiberto Ferreri, nipote del cardinale Bonifacio. Solo con l'arrivo della primavera il G. trovò che era imminente un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] Emilia e in Veneto (come Pallavicini, Torelli, Salinguerra, San Bonifacio, Estensi, da Camino e da Romano), che si servirono delle Âge. XXIVe Congrès de la S.H.M.E.S. (Rome, mai 1996), Rome 1997, pp. 193-200; S.M. Collavini, "Honorabilis domus et ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] du Nord, XLVIII (1966), p. 109; W. Kienast, Der Herzogstitel in Frankreich und Deutschland, München 1968, pp. 390-393, 422 s.; M.G. Bertolini, Bonifacio marchese e duca di Toscana, in Dizionario biografico degli Italiani, XII, Roma 1970, pp. 108 ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] il testamento a Verona, perché era nel Veronese, fra San Bonifacio, Soave e Villanova che si estendevano, fin dal sec. XIII ducati per la dote ai figli, lascia le case "da statio" di S. Vidal (Venezia), di Padova, la "villa" di Campalan (comune di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] ss.; P. Villari, I primi due secoli della storia di Firenze, Firenze s. d., pp. 412-425; G. Salvemini, Magnati e popolani in Firenze , I bianchi e i neri. Pagine di storia fiorentina da Bonifacio VIII ad Arrigo VII ..., Milano 1921, ad Indicem; N. ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , tanto che ventisette anni dopo la sua morte, nel 1297, Bonifacio VIII lo canonizzò. Tuttavia, proprio allora (tra il 1296 e da Livio a Virgilio, dalla Bibbia alla Patristica, da s. Agostino a s. Tommaso, da Marsilio da Padova a Niccolò Cusano, non ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] ., al pari d'un altro potente del tempo, Bonifacio di Canossa. A., dopo essersi probabilmente trattenuto a pendant le Xe et le XIe siècle, Paris 1910, pp. 28 ss., 32-35, 37 s., 41, 47, 84; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Conciles d'après les ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....