CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] di Napoli e dalla concessione al fratello del C., Bonifacio, della carica di capitano generale delle milizie pontificie, il ormai acquisito ai Caetani, al gran maestro dell'Ordine di S. Lazzaro, e addirittura i Caetani sospettarono che il papa ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] già nel 1403, fu ammesso nella familia di Bonifacio IX (e in seguito di Innocenzo VII e Basel, I, 1896, p. 349; II, 1897, pp. 65, 67, 83, 86, 131 s., 155, 162 s., 177, 185 s., 211, 226 s., 237, 239, 249, 274, 279, 306, 332, 356, 366, 395, 521, 527, ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] ind.; Acta Martini P. P. V (1417-1431), a cura di A.L. Tăutu, Romae 1980, pp. 120 s.; S. Fodale, Documenti del pontificato di Bonifacio IX (1389-1404), Palermo-São Paulo 1983, ad ind.; C. Cenci, Documenta Vaticana ad Franciscales spectantia ann. 1385 ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] oltre che con il già menzionato G. B. Bonifacio, con Theodor Zwinger e Basilius Amerbach, ma anche Critica storica, IV (1967), pp. 470-479; L. Fimpel, M. C.s Traktat gegen die Ketzertötung..., Basel-Stuttgart 1967; P. G. Bietenholz, Questioni su M ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] generale promulgò l'ordinamento per gli studenti di Parigi; due anni dopo, il 1° maggio 1299, ottenne da Bonifacio VIII il convento di S. Martino ai Monti in Roma e vi fondò lo Studio dell'Ordine carmelitano aggregato alla Curia romana, destinato ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] francescano, come fece in segreto il 24 dic. 1296 nella chiesa del convento romano di S. Maria in Aracoeli, prima di essere consacrato vescovo da Bonifacio VIII; il 5 febbr. 1297 compì pubblicamente la vestizione con grande disappunto di Carlo II ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] controllo del principato di Antiochia. Egli inoltre, con il cardinale legato Soffredo di S. Prassede, convinse Maria, vedova di Alessio II e poi moglie di Bonifacio (1204), a convertirsi al cattolicesimo romano.
Pietro rientrò in Occidente nel 1205 a ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] la sua corte, raccolte le accuse contro il papa Bonifacio VIII, chiesero al suo successore Clemente V, col fedele discepolo di Egidio Romano, ma così come questi lo è di s. Tommaso: lascia cioè l'impronta della sua personalità anche là dove concorda ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] regola del titolo De regulis iuris aggiunto da Bonifacio VIII al Liber Sextus. Dopo una breve introduzione Schisme d'Occident, Florence-Berfin 1889, II, pp. 1-20, 26-40, 168 s.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I-II ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] conosciuto il F., si può ricordare che Bonifacio Ferrer - fratello di Vincenzo, membro della Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Regg. Aven., 308, f. 65; 321, f. 398; 342, ff. 411 s., 414, 416; Regg. Vat., 339, f. 78; 340, ff. 122-130; 342, f. 23; ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....