INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio Caetani, legato di Romagna dal 1606. L'I. furono deposte nella sepoltura comune dei padri teatini nella chiesa di S. Andrea della Valle. Secondo il testamento dell'11 dic. 1647 ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio VIII aveva sollecitato l'intervento del re dei Romani Adolfo di . Rainer, Innsbruck 1952, nn. 635-37, 639, 642, 644, 648-50, 660 s., 669, 673, 675, 680, 686, 697, M, 714, 724, 907, 912, ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] testimone oculare, nell'undicesimo anno del pontificato di Bonifacio IX, cioè verso il 1400, che prima della . Francisci ad vitam Domini Iesu, I, Ad Claras Aquas 1906, pp. 346, 527; S. Baluze, Vitae PaparumAven., a c. di G. Mollat, I, Paris 1914, pp. ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] ottobre del 974 - 10 luglio 983), prima dell'intruso Bonifacio VII (il diacono Franco figlio di Ferruccio, innalzato al ; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardì, Bologna s.a. [ma 1941], pp. 365-367; Codice topografico della città di ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] Ascoli - e, fra gli altri, da Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII) e dallo stesso B., si mise al lavoro per due . Ehrle, in Archiv für Literatur-und Kirchengesch., II [1886], pp. 291 s.), di un incontro fra B. e l'Olivi ad Avignone (e vedi, ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] di Gregorio IX, il Liber sextus di Bonifacio VIII, le Clementinae (talvolta erroneamente chiamate il Medio Evo, LIII (1939), pp. 147-207, in part. 147, 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] a causa della sua morte.
Da un elenco degli abati di S. Martino veniamo a sapere che Paolo tenne l’incarico dal 1409 e da uno di essi apprendiamo che Paolo fu nominato abate da papa Bonifacio IX l’8 marzo 1401. Il Concilio di Pisa vide la deposizione ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] del suo Ordine.
Intorno al 1401, basandosi su una bolla di Bonifacio IX, il C. tentò di diventare provinciale, ma fino al che egli morì all'inizio di ottobre 1437 a Bologna nel convento di S. Francesco. L'8 di quel mese è già ricordato come defunto e ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] far regola, e le cose di Stato sono tanto fragili e gelose, che non s'hanno a mettere in farsi, né a fidarsi sopra la speranza d'aver a mancar si tratta della concezione teocratica risalente a Bonifacio VIII che la chiesa tendeva ora a restaurare ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] . 108; 161, f. 56v; 162, f. 103; 172, ff. 209-2 12; Ibid., Lettere di cardinali, mazzo I, Ferrero Bonifacio; Ibid., Materie ecclesiastiche, Abbazie, S. Benigno di Fruttuaria, mazzo 17, n. 5; Ibid., Arch. Forrero Fieschi di Masserano, mazzo 20, capo 5 ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....