I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] reduce da San Donato, aveva fornito in Italia l’esempio compiuto77. Certo la scuola tomista milanese era altra cosa . 11-30.
107 Gli Atti in Tempo e apocalisse, a cura di S. Quinzio, Milazzo 1985.
108 Vedine, con quelle di vari altri, le riflessioni ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] opinione intorno al canto del Conte Ugolino. Di che s’ha egli a parlare, se non si parla di volumi e 5.000 manoscritti poi donato al Museo veneziano, e sul opere italiane antiche e moderne» del milanese Silvestri(79). Accanto ponderosi interventi su ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] sono come il fegato in un organismo: donano la salute e l'ordine a ogni e dell'orgoglio patrizio milanese, quest'ultimo aveva ., pp. 123 e 162 passim.
64. Ibid., p. 181.
65. A.S.V., Maggior Consiglio, Deliberazioni, reg. 27, c. 143v.
66. Ibid., reg ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] della congiura antipapale del Porcari (VI xxix) e della congiura milanese del 1476, in cui perse la vita il figlio di A. Ferrari, Lettere inedite di Donato Giannotti, «Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere e arti», VI s., 1884-1885, t. 3, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] cattolicesimo Giacomelli. Giacomelli e don Brizio erano ora agente catalizzatore, nell’ambiente milanese, di un’area di inquietudine religiosa distribuita in molti salotti, e solita raccogliersi la domenica in S. Alessandro47; nel ristretto cenacolo ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] tutta probabilità intitolato a Silvestro e donato nel 747 da papa Zaccaria raro incunabolo dell’umanista milanese Bonino Mombrizio (Sanctuarium e. I 7,3.
5 Si veda soprattuto F. Scorza Barcellona, s.v. Silvestro I, cit., pp. 321-332, e anche il ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] chiesa fiorentina di San Donato in Scopeto (Uffizi), la famiglia Galli e con Baldassarre del Milanese, in Giovinezza di Michelangelo, a cura , cit., I, p. 73.
72W.E. Wallace, Michelangelo’s assistants in the Sistine Chapel, in «Gazette des Beaux-Arts», ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] 1, I, pp. 101-111.
9 S. Romano, Le botteghe di Giotto. Qualche novità Luchinat, L. Bellosi, M. Boskovits, P.P. Donati, B. Santi, Firenze 1997, pp. 35-42; nota 9, pp. 609-622.
40 Per il soggiorno milanese di Giotto cfr. C. Travi, Giotto e la sua ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] pittura», Bembo, 1548, p. 361) come dono a Don Michele di Ventura Pini di Camaldoli; il 25 ottobre Giovanni Buonarroti, Firenze 1875, I, p. 129, II, pp. 56 s.; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (sec. XIV-XVII), II, Firenze ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] stesso torno di tempo turbavano con le loro azioni armate il Milanese e il Cremonese, e che, affrontati in campo aperto dall' abate nella persona appunto di Uberto di S. Miniato (19 apr. 1038, da San Donato in Poggio, Val di Pesa). Tuttavia ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...