VAJ, Andrea Benedetto
Iacopo Benincampi
VAJ, Andrea Benedetto. – Non sono note le sue origini e nemmeno i suoi natali. Presumibilmente lombardo, se non proveniente direttamente dall’entroterra milanese [...] cui prese parte Vaj fu la costruzione del campanile della collegiata di S. Andrea a Savigliano, edificato all’incirca nel 1737 a partire da IV di Savoia, il quale a sua volta aveva donato i marmi necessari per l’esecuzione della mensa. Coinvolto ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] destinata alla città natale: del 1845 è il busto di Don Giuseppe Antonio Febbrari, parroco di Bedizzole, e nello stesso anno nel 1865, invece, per l'altare centrale della chiesa milanese di S. Carlo al Corso eseguì un Crocefisso tra gloria di angeli. ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] fecondo per l'attività tipografica milanese del Quattrocento, ma la concomitanza decimoquinto, in Riv. enc. ital. di Torino, s. 2, V (1856), pp. 776-781, che C. o a lui attribuibili: l'Esopo (n. 72), il Donato (n. 3552) e il Sallustio (n. 8547); ma l' ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] un mercante milanese con promessa -R. L. Reynolds, Genova 1938, docc. 139, 378, 386 s., 496, 959, 1024, 1030, 11386, 1591, 1619; III, Bonvillano 1735, 1737; Ilcartulario di Arnaldo Cumano e Giovanni di Donato (Savona 1178-1188), a cura di L. Balletto- ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] Roma 1990, pp. 21, 23; Bernardo da Bologna, Bibliotheca scriptorum Ordinis minorum S. Francisci capuccinorum, Venezia 1747, p. 141; V. Bonari, I cappuccini della provincia milanese dalla sua fondazione (1535) fino a noi, I, I conventi e i cappuccini ...
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DE MARCHI, Marco
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 5 dic. 1872 da Demetrio, discendente di una famiglia svizzera ticinese e proprietario di una fiorente industria chimica in Argentina, e da Giuditta [...] il suo laboratorio fossero donati allo Stato italiano. Nacque in via Borgonuovo, sua residenza milanese, al Museo del Risorgimento, in Natura. Rivista di scienze naturali, XXVIII (1936), pp. 79 s.; L. Vaccari, Inmemoria di M. D., Milano 1946 (opuscolo ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] da molti confuso con l'altro Matteo fratello di Donato, qualche anno dopo l'edizione della cronaca, si Motta, Di F. Cavagna e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lomb., s. 3, X (1898), pp. 49 ss.; Indice gener. ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] il cognato Donato Tedeschi una società per fondare e gestire la libreria Padova, i Treves triestini e poi milanesi. Per i suoi cordiali rapporti di suo primo centenario ..., Padova 1930, pp. 248 s. (dà notizia anche d'un interessante manoscritto ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] in trono in una collezione milanese (Coletti) e le tavole con S. Maddalena e S. Caterina nell'Ashmolean Museum aveva a Zara la sua bottega nella quale insegnava a dipingere a Donato Miloševič da Crno; ebbe l'incarico di decorare il soffitto della ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] che ci dà notizia della sua origine milanese (nel testamento è detto "Longobardus"), attesta , per volere del cardinale Pier Donato Cesi, il palazzo di Cantalupo croce greca ispirata alla cappella Sistina di S. Maria Maggiore in Roma e direttore dei ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...