ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] . L'esito fu felice per le sue truppe fanterie modenesi, verso il Panaro. Vi giunse alle 3 lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in Sorbelli, pp. 116, 121 s., 126 s., 185 s., 500, 552 s.; Matthei de Griffonibus Memoriale historicum..., ...
Leggi Tutto
Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] di Marco Samorè (n. 1964), che sul fascino per l’obsoleto e l’ambiguità della caratterizza anche la serie fotografica Bram Stoker’s chair (2005). Con la stessa spontaneità che avvicina l’arte ai media, la felice convergenza di realtà e finzione, è ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] e delimitato a N e a S dai fiumi Po e Musone, a O dal corso del Panaro e dagli Appennini.Sui precedenti del Carile, Venezia 1992, pp. 127-157; M.G. Maioli, Nuovi dati sul complesso archeologico di S. Severo in Classe (RA), CARB 39, 1992, pp. 497-520; ...
Leggi Tutto
DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] Roma, della punta d'Ariano, dell'Acqua di Panaro al Bondeno, et della Navig.ne di Bologna ( Bergamo 1905, pp. 30 s.; L. Fano, Relazione del cav. L. D. sul taglio di Porto Viro, in storia patria, n. s., XV (1955), p. 133; Felice da Mareto, Le ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] chiusure di rotte [...] del Panaro alle Caselle», «del si era costruito sul sito del convento ; C. Colitta, Elisa Bonaparte e Felice Baciocchi a Bologna, in Strenna storica premio Fiori (1743-1803), Bologna 2001, pp. 41 s., 84 n. 156, 86 n. 162, 89 n ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Italiacentrale di Reggio Emilia e del Panaro di Modena; in seguito, tornato di complemento in artiglieria e destinato sul Carso. Nel 1917 ottenne la nomina Corradini,Papini,B. e Sorel, Roma 1926, pp. 16 s. e passim; P. M. Arcari, Le elaborazioni della ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] moto rivoluzionario attirò sul G. i Necrologi in Il Panaro, 5 sett. 1871; La Scuola Pico, n. 19-20, 9 sett. 1871; LaCiviltà cattolica, s. 10, 1877, n. 3, pp. 24 s.; A. Garuti, Una giovanile corrispondenza inedita tra don Felice Ceretti e don P. G., ...
Leggi Tutto
BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] difesa del Foscolo apparsa sul numero del 27febbraio non al Panaro e infine I giornali giacobini italiani, a cura di R. De Felice, Milano 1962, pp. XLII, 82;F. Coraccini, Histoire Giuseppe Mazzini, in Rivista d'Italia, n.s., III (1920), pp. 36 ss., ...
Leggi Tutto