Pedagogista francese (Reims 1651 - Rouen 1719), fondatore della congregazione dei "fratelli delle scuole cristiane". Nato da famiglia di magistrati, si laureò in teologia dopo avere studiato alla Sorbona [...] e presso il famoso seminario di S. Sulpizio. Incominciò a fianco di A. Nyel a occuparsi dell'istruzione di fanciulli maschi; nel 1679 a Reims sorgeva la prima scuola diretta dai "fratelli". La frequenza era gratuita; il sistema di insegnamento, ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Fino Mornasco 1839 - Piacenza 1905). Sacerdote (1863), poi (dal 1876) vescovo di Piacenza. Contro l'intransigenza clericale, sostenne la necessità di risolvere la questione romana senza [...] pubblica. Svolse apostolato intenso; fondò (1887) la Congregazione dei missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati (chiamati comunemente scalabriniani) e la Società di s. Raffaele per l'aiuto materiale degli stessi. È autore di molti scritti ...
Leggi Tutto
Poeta (n. Mantova 1447 - m. 1516), generale dei carmelitani (dal 1513). Elevato umanista e poeta fecondissimo in latino (circa 55.000 versi), è particolarmente ricordato per le dieci Egloghe, talora di [...] , ma soprattutto per le Parthenicae, canti in esametri in onore della Vergine e di alcune sante, con i quali S. inizia quella letteratura del Rinascimento che cala la materia cristiana negli schemi della latinità classica. Il suo culto fu confermato ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Voltaggio 1698 - Roma 1764). Allievo a Roma del Collegio romano, si addottorò in filosofia e fu ordinato sacerdote nel 1721, facendo voto di non ricercare mai o accettare, se non per obbedienza, [...] cariche o benefici ecclesiastici. Fondò l'ospizio di S. Luigi Gonzaga per le derelitte, e per 40 anni predicò tra le classi più umili, prodigandosi nell'assistenza dei malati e dei corrigendi. Fu zelantissimo nel ministero della confessione. ...
Leggi Tutto
Missionario (Palermo 1668 - Edo, od. Tokyo, 1715), sacerdote, si recò in Giappone per predicare il cristianesimo in un'epoca di persecuzioni. Sbarcato di nascosto a Yakushima, scoperto e arrestato, fu [...] e qui interrogato da Arai Hakuseki, il quale propose al suo governo di trattenere il prigioniero in Giappone, col patto ch'egli rinunciasse a ogni propaganda. Avendo S. convertito i suoi due guardiani, fu chiuso in una prigione sotterranea, ove morì. ...
Leggi Tutto
Teologo gesuita (Roma 1687 - Macerata 1752), predicatore, autore tra l'altro di un fortunato Direttorio ascetico (2 voll., 1752) e di un Direttorio mistico (post., 1754), opera che s'inserisce nella polemica [...] antigiansenistica ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...