Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] il nome che porta. Palermo, Roma, Negroponte, San Giovannid'Acri, Avignone, il Levante e l'Egitto, ma anche Raphayni de Caresinis Chronica aa. 1343-1388, a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 2, 1922. Su di lui si v. le opere citate alle ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovannid’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi nel degli uomini, se vi sia per caso chi capisca e s’impegni e s’affligga della vicenda che lo riguarda. Ha misericordia Dio ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] di Venezia in Terrasanta resta però San Giovannid'Acri, il cui bailo prende sotto la propria
9. Ibid., pp. 319-322, nr. 289.
10. Fondamentale Solomon D.S. Goitein, A Mediterranean Society. The Jewish Communities of the Arab World as Portrayed ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] alla conquista di Haifa e poi di San Giovannid'Acri e di Tripoli. La contropartita mostra chiaramente quale - G.M. Thomas, Urkunden, I, pp. 102-103 nr. 46.
31. S. Runciman, L'intervento, p. 238.
32. Silvano Borsari, Il commercio veneziano nell' ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dal mare. L'ultimo baluardo cristiano, San Giovannid'Acri, resse fino al 1291 soltanto grazie alla Roma 1995, pp. 252-64.
Sugli altri contenitori da trasporto:
S. Goitein, A Mediterranean Society. The Jewish Communities of the Arab World ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 'Occidente, al successivo quelli con Bisanzio. Dal secolo XII, poi, s'inoltra la lunga serie di accordi e di privilegi a tutela dei Neppure le colonie di Tiro e di San Giovannid'Acri poterono più vivere indisturbate dalle compagnie di crociati ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] è la città storica di Akko, l’antica San Giovannid’Acri in Israele, segnata dalla conquista dei Crociati e dalla alle latitudini del mondo nell’era della globalizzazione, a cura di S. Valtieri, Roma 2004.
P. Marconi, Il recupero della bellezza, ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] sull'industria del vetro. E anche a San Giovannid'Acri fu intorno alla chiesa che si resse in principio Fees, Reichtum und Macht.
26. R. Heynen, Zur Entstehung des Kapitalismus, pp. 68 s.
27. G. Luzzatto, Capitale e lavoro, pp. 95 ss.; R.J. Lilie, ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] le rotte commerciali; occupavano, come a San Giovannid'Acri, interi quartieri, da soli o a fianco e -r- in pare; passaggio di C, intervocalica davanti a vocale palatale, ad s sonora in sosero; scempiamento in dona; ancor più di gli, la grafia gl ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] passando da Benevento e da Siponto, si recò a San Giovannid'Acri, dove arrivò il 25 apr. 1203 o, più probabilmente, in quel momento si trovava la Curia. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Aracoeli a Roma. La sua morte è ricordata nei necrologi ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...