Domenicano (Hannapes, Ardenne, 1225 circa - San Giovannid'Acri 1291); ultimo patriarca latino residente di Gerusalemme (1288); morì durante la presa di S. Giovannid'Acri; autore di Virtutum vitiorumque [...] exempla ex sacris litteris, specie di "Biblia pauperum" (post., 1477), erroneamente attribuiti a s. Bonaventura. ...
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Figlio (m. 1284) di Enrico di Antiochia, succedette (1267) a Ugo II di Lusignano di cui assunse il patronimico dando origine alla seconda casa regnante di Cipro. Incoronato in Tiro re di Gerusalemme (1269), [...] non riuscì a riacquistare S. Giovannid'Acri. ...
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Figlio (m. 1190) di Ludovico II, proseguì la politica del padre, e combatté contro Enrico XII di Baviera. Partecipò alla terza crociata e all'assedio di S. Giovannid'Acri (1189). ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] nella Palestina. Vinti i Turchi alla battaglia del Monte Tabor, occupò Gaza, ar-Ramleh, Giaffa, ma non poté espugnare S. Giovannid'Acri, difesa da Giazzār Pascià e dagl'Inglesi, e il 20 marzo 1799 abbandonò l'impresa ritornando in Egitto. Il governo ...
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NICCOLÒ IV papa
Raffaello Morghen
Girolamo Masci, nato a Lisciano, nei pressi di Ascoli, al principio del sec. XIII, entrò prestissimo nell'ordine francescano, assumendo il nome di Girolamo d'Ascoli. [...] Gerusalemme, incalzato dai Turchi; invano armò galee e raccolse danari: cadute in mano degl'infedeli Tripoli e Laodicea, anche S. Giovannid'Acri fu presa il 18 maggio 1281 e saccheggiata.
Più fortunata fu l'opera sua missionaria presso i Mongoli e i ...
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MICHIEL, Vitale
Roberto Cessi
Due sono i dogi di questo nome, che si succedono a distanza di poco più di mezzo secolo. Il primo Vitale resse il governo dal 1096 al 1102 e il suo nome è legato soprattutto [...] fatica per permettere la continuazione dell'impresa. Sbarcati a Giaffa, occupata Gerusalemme, dopo vani tentativi di conquistare S. Giovannid'Acri e la presa di possesso di Giaffa, il bilancio si chiudeva, nonostante si magnifichi la vittoria, senza ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] mentre la prima località è di 5° circa più a N., e la linea EO. passa per la foce del Tago (38°41′) e S. Giovannid'Acri (32°51′), onde si trovano sullo stesso parallelo due luoghi che hanno una differenza di 5°49′; così la foce del Tamigi è a O ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] nella difesa della Terrasanta, dove possedette terre e castelli, trasportò la sede principale ad Acri (S. Giovannid'Acri) dopo la perdita di Gerusalemme (1187); perduta anche Acri nel 1291, sostò qualche anno a Cipro e verso il 1308 conquistò Rodi ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] dai Franchi, s'era ormai estesa a tutta la Siria (l'ultima città, S. Giovannid'Acri, cadde nello stesso 1859; Belgrano, Nota sulla spedizione dei Fratelli Vivaldi nel MCCXCI, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, 1881; Ch. De la Roncière, ...
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SANUDO, Marin, il Vecchio
Gian Piero BOGNETTI
Roberto ALMAGIA
Giovanni Battista PICOTTI
Nacque in Venezia intorno al 1270 da Marco Sanudo, detto Torsello, del quale conservò il soprannome. Era di [...] nell'Egeo il ducato di Nasso e di Andro; apparteneva però ad altro ramo, a quello di S. Severo. Ancora giovanissimo, fra il 1282 e il 1286, era a S. Giovannid'Acri; nel 1289 seguì Marco Michiel, che andava bailo a Negroponte; nel 1293 fu mandato dal ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...