DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovannid'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] l'attribuzione del cognome "d'Acri", dovuta probabilmente ad un errore di lettura. Non si sa se Giovanni fosse il suo nome Friuli, III, Udine 1780, pp. 291-307; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova. I, Padova 1852, p. 44; G. Brotto-G. ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] davanti agli occhi di s. Giovanni, seduto sull'isola Universelle, ipoteticamente attribuito a uno scriptorium di Acri (Digione, Bibl. Mun., 562; Buchtal, , pp. 157-174; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovannid'Andrea afferma che E. aveva ascoltato E. la protezione dell'ospedale della S. Croce, appena fuori Winchester. Nel X seppe della sua elezione mentre stava ad Acri e si diresse direttamente a Viterbo, dove arrivò ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] acri tra le Terme di Diocleziano e la porta di S. Lorenzo, ad est della basilica di S collegare S. Maria Maggiore con S. Giovanni in Laterano. Da S. pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413 ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] 'ultimo decennio del sec. 12° ad Acri (v.). I grandi O. spagnoli ebbero s. Giovanni, ma in Italia dedicarono chiese o commissionarono rappresentazioni di s Universidad de Murcia 24, 1965-1966, pp. 325-348; D.W. Lomax, Una visita a San Marcos de León ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] re di Cipro e di Gerusalemme, Enrico II di Lusignano.Ad Acri, dove la produzione pittorica e scultorea fu particolarmente ricca dagli su incarico dello stesso Bartolomeo, la tavola d'altare di S. Giovanni (Londra, Nat. Gall.), probabilmente dipinta ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] S. Nicola di Bari; immediatamente prima o dopo di questi pellegrinaggi si colloca un viaggio in Terrasanta, con una breve sosta ad Acri gioia l'elezione di Giovanni da Parma a ministro . Gamboso, Ilbeato E. d'A. compagno di s. Francesco, Padova 1962; ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] generale; gli successe Bonagrazia di S. Giovanni in Persiceto, che gli era all'inizio del 1288, la scelta cadde su Girolamo d'Ascoli, che assunse il nome di Niccolò IV. di tempo (il 18 maggio 1291), Acri, ultima piazzaforte cristiana, cadde in mano ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] storico G. è la città giudaica e il popolo d'Israele; in senso allegorico è la Chiesa; in l'angelo con la canna e s. Giovanni. Evidenti sono gli influssi della cultura Federico II e dopo la caduta di Acri, "Atti del Convegno internazionale di studio, ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] ai suoi territori costieri.
Giovannid'Ibelin (1216-1266), durante -1191) si ritirò in esilio a Tiro e Acri divenne la residenza dei suoi successori, che inoltre medi aevii, I, Münster 19132, pp. 275 s.
E. Amann, Jérusalem (Église de), des croisades ...
Leggi Tutto
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...